Forza Italia: Danilo Mariani ,” Berlusconi non doveva ricandidarsi, non serve, se va male serve solo a finire in malo modo. Berlusconi deve fare il padre nobile, il padre ideologico e mandare avanti altri…quale migliore momento di adesso per lanciare un/una giovane visto il minimo storico di consensi, e da qui ripartire con un nuovo corso?”

Danilo Mariani, consigliere comunale di Forza Italia di Sarteano ma anche grande amico del leader Silvio Berlusconi con il quale spesso suona e canta, ha fatto alcune considerazioni sullo stato di salute del partito che ha già detto anche al presidente di Forza Italia e che  pubblichiamo

“Mi ritengo intellettualmente onesto e voglio fare una analisi realistica della situazione di Forza Italia e del suo leader.1) Berlusconi non doveva ricandidarsi, non serve, se va male serve solo a finire a mio avviso in malo modo ( e sondaggi alla mano solo cosí puó finire ), una stupenda esperienza politica ( checché se ne dica ) le cose buone sono state tante, anche le meno buone…ma basta guardare il governo di adesso…per dire beh in fin dei conti….anche lui cosí male non era.2) Il limite é stato non rinnovarsi, Berlusconi deve fare il padre nobile, il padre ideologico, e mandare avanti altri…quale migliore momento di adesso per lanciare un/una giovane visto il minimo storico di consensi, e da qui ripartire con un nuovo corso ( es. Salvini Lega al 4% ) lavorare 5 anni con volti nuovi e far vedere che c’é la volontá di rilanciare.3) Siamo chiari, tutti i cicli finiscono, esempio banale ma calzante quello di una squadra di calcio che ha vinto tutto e che arriva ad una etá media alta e quindi va rifondata. Quindi una dirigenza lungimirante e veramente interessata al bene della Nazione e del partito, incluso lo stesso Berlusconi, spinge per un vero e costruttivo rinnovamento, e non continua (la ristretta dirigenza)  in un estenuante lecchinaggio verso il capo, trasformandosi in costanti “yes man” pur di non perdere posizioni. 4) Quando nel ’94 arrivó Berlusconi era l’innovazione politica contro le vecchie roccaforti della politica di un tempo….adesso abbiamo a che fare con i Salvini e i Di Maio, che, indipendentemente dal fatto di condividerne o meno le idee, hanno comunque portato un modo nuovo, diverso di fare politica, modo che la Forza Italia di adesso non é in grado di affrontare, tranne alcuni esponenti che lo fanno, ma che non sono supportati a dovere dai parrucconi del partito e nemmeno dalla struttura dello stesso.Concludo dicendo che questo non vuole essere un  attacco a Berlusconi, ci mancherebbe, io stimo tantissimo il Presidente e proprio perché lo stimo vorrei che fosse anche consigliato per il suo bene e non per il bene di chi fa finta di volergli bene, solo per mantenere incarichi. Certe cose sono state dette anche di persona…ma forse scritte si  “sentono” meglio. Questa nuova discesa in campo non serve, nè a lei, nè al partito.Apriamo gli occhi. “