A Chiusi è possibile accendere il riscaldamento. Il sindaco Bettollini firma l’ordinanza

Le temperature particolarmente rigide per il periodo hanno spinto il Comune di Chiusi a emanare un’ordinanza che permette l’accensione del riscaldamento, anche casalingo, in anticipo rispetto alla data prevista del 1° novembre. L’accensione potrà avvenire tra le ore 5.00 della mattina e le ore 23.00 della sera per un massimo di 6 ore giornaliere.“Abbiamo ritenuto necessario procedere con questa ordinanza – dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – perché le temperature, soprattutto della mattina e dopo il calare del sole, sono troppo rigide. Inoltre è stato necessario anche per compensare il ricambio di aria all’interno delle aule scolastiche a cui i nostri bambini sono sottoposti quotidianamente; l’apertura delle finestre in vari momenti della giornata è una misura anti Covid che va, assolutamente, attuata ma al contempo, in questi giorni, le aule diventavano troppo fredde; per questo l’accensione anticipata delle centrali termiche allevierà il disagio riscontrato. Ovviamente l’appello è quello di accendere nelle ore più fredde della giornata e di limitare la temperatura a quanto previsto dagli obblighi di legge.”.La temperatura di riferimento con l’accensione dei riscaldamenti è di 18 gradi ,2 gradi di tolleranza per edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e di 20 gradi più 2 gradi di tolleranza per le abitazioni e in tutti gli altri edifici non compresi precedentemente.