A Pitigliano la Regione Toscana realizza due nuove rotatorie

Due rotatorie nel Comune di Pitigliano in località La Rotta e Madonna delle Grazie per migliorare la condizioni di sicurezza stradale della SRT74 conosciuta come “Maremmana”. I lavori finanziati dalla Regione con fondi FSC per un importo complessivo di 1milione e 400mila euro sono stati curati dalla Regione.“Il nostro obiettivo è migliorare la sicurezza- spiega il presidente della Regione- Le due rotatorie rallenteranno il traffico contribuendo ad addolcire l’ingresso dei veicoli che dalle piccole strade limitrofe si immettono nella Maremmana”.Soddisfatto il sindaco di Pitigliano: “Siamo fieri che finalmente sia stato realizzato un intervento così importante come le rotatorie, ed in particolare quella de La Rotta, – ha affermato il sindaco di Pitigliano –perché ne va della sicurezza e della vita dei nostri cittadini e di tutti quelli che transitano sulle nostre strade. Queste rotatorie consentono, infatti, di eliminare i due incroci a più elevata pericolosità presenti sul territorio, riducendo il rischio di incidenti. Ringraziamo quindi la Regione, che ha compreso l’esigenza e l’urgenza di intervenire, espressa a suo tempo dall’amministrazione comunale di Pitigliano. Quando, infatti, furono trovate le risorse regionali per realizzare il ponte sulla strada ’74 avanzammo all’assessore regionale alla Viabilità e Trasporti la richiesta di scorporare una parte di quel corposo finanziamento per destinarlo proprio alle rotatorie. La Regione ha accolto le nostre richieste e a realizzato l’opera. Quindi massima soddisfazione perché è un investimento importante sulla sicurezza e un grande risultato per l’intero territorio “.“Le due rotatorie- spiega l’assessore alle infrastrutture e mobilità  della Regione – hanno una geometria convenzionale, con un diametro esterno di circa 40 metri, hanno 4 uscite e saranno illuminate Un progetto finalizzato alla riduzione del rischio di incidenti su due incroci pericolosi– conclude- . Tutto l’intervento è stato curato  da un gruppo di tecnici coordinato dai nostri uffici regionali”.