A Torrita di Siena il Teatro degli Oscuri riapre dopo un completo restauro

Dopo un restauro completo durato 8 mesi, la struttura teatrale, uno dei punti di riferimento per le attività culturali di Torrita di Siena e dell’intera Val di Chiana, è stato restituito alla piena fruizione della comunità. Il Teatro degli Oscuri riapre quindi a pieno regime e riprende la sua attività dopo un lavoro di restauro durato 8 mesi, preceduto da 2 anni di progettazione. Sono stati lavori che hanno interessato praticamente tutte le infrastrutture interne e anche la parte, per così dire, estetica, quella che forse è maggiormente e più facilmente percepita dagli spettatori. “Sono stati fatti interventi sulle attrezzature antincendio, sull’impianto audio/video e anche sulle tappezzerie – ha spiegato il Sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi – ; il nostro teatro torna alla piena fruizione della comunità non solo più efficiente e sicuro, ma anche più bello ed elegante”. Grazie ai lavori sulla parte “sicurezza”, coperti da bilancio comunale, il teatro ha così riacquistato la sua piena capienza di 130 posti, che in tempi recenti erano stata ridimensionata a 90 proprio in ottemperanza alle normative. Per inaugurare la nuova giovinezza del teatro,domani 30 marzo sarà portata in scena ‘Ridiculosa Commedia’, con la regia di Claudio De Maglio e Savino Maria Italiano; con Savino Maria Italiano, Olga Mascolo, Ivano Picciallo, Piergiorgio Maria Savarese: uno spettacolo emozionante e comico, fresco e dinamico. Il Teatro degli Oscuri ha una storia che viene da molto lontano. Se ne inizia a parlare, infatti, già alla metà del ‘700, quando l’Accademia degli Oscruri ottenne un salone al piano terreno del Palazzo Pubblico per portare in scena commedie e spettacoli. Con successivi lavori, che hanno avuto luogo in varie fasi durante tutto il 1800, prese finalmente forme, attrezzature e struttura definitiva nel 1870. Il Teatro degli Oscuri ha avuto altri periodici restauri anche negli anni successivi e nel 1986 è stato riaperto al pubblico. Oggi si presenta con 23 palchi suddivisi in due ordini e una platea, per un totale di 130 posti. All’inaugurazione oltre ai progettisti e direttori ai lavori Ing. Giacomo Marcocci e l’architetto Silvia Burbi hanno partecipato l’Arcioscuro Fabrizio Betti in rappresentanza della storica Accademia ed il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani che ha sottolineato come il significativo intervento arricchisca la comunità torritese  culturalmente e come punto di riferimento.