Abbadia  S. Salvatore : incontro con il nuovo direttore generale sul futuro del Presidio ospedaliero

Incontro presso il Presidio ospedaliero di Abbadia San Salvatore  su “organizzazione, funzionamento e futuro”. L’incontro ha dato un’idea di continuità tra vecchia e nuova direzione aziendale. Tra i dati significativi è emerso che l’86 per cento dei ricoverati – della zona Amiata – decide di rivolgersi al nosocomio di Abbadia, rispondendo così alla mission di dare risposte ai residenti. Il direttore generale Roberto Pulcinelli oltre a garantire gli impegni presi, ha  confermato la volontà di portare avanti il progetto “Sviluppo e integrazione ospedale/territorio Amiata Val d’Orcia” in tutti i suoi aspetti, oltre a implementare servizi e attività: in particolare Chirurgia, come oculistica (intervento alla cataratta), Endoscopica digestiva e Chirurgia di superficie (ernie, vene varicose).Tra i lavori imminenti è prevista la costruzione di una rampa di accesso per l’abbattimento di barriere architettoniche, e la ristrutturazione della zona ex-dialisi, che ospiterà la maggior parte degli ambulatori specialistici (attualmente presenti presso il poliambulatorio ex Inam).”C’è soddisfazione – dichiara l’assessore alla Sanità Lucilla Romani – per l’incontro avvenuto , in particolare per la conferma di un accordo a firma congiunta tra direttore generale e presidente della Conferenza dei sindaci; oltre alla volontà di conferire la giusta dignità al Presidio e all’operato dei suoi dipendenti. Abbiamo chiesto un nuovo incontro sul futuro della Casa della Salute; il direttore generale ha manifestato sensibilità anche nei confronti delle attività territoriali, che devono svilupparsi congiuntamente a quelle ospedaliere”.Nella foto, da sinistra a destra: direttore di zona Amiata Val d’Orcia e Val di Chiana Roberto Pulcinelli; il sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi; il direttore generale Asl sud-est Antonio D’Urso; l’assessore alla sanità Lucilla Romani, e il direttore di Presidio ospedaliero di Abbadia, Nottola e “Le Fratte” Rosa La Mantia.