Abbadia San Salvatore: durante una lite tra condomini spunta una pistola che viene sequestrata dai carabinieri. Denunciata la coppia proprietaria dell’arma
Di Massimo Cherubini (da La Nazione del 9 giugno)
Inveiscono, anche con minaccia, contro i condomini. Dalle offese il grosso diverbio poteva degenerare visto che nel mezzo della lite spunta una pistola. Così. Due coniugi di Abbadia San Salvatore rimediano una denuncia mentre l’arma, legalmente detenuta da un ex guardia giurata, è stata sequestrata per prevenire il peggio. La vicenda si svolge in un condominio che si trova nel centro del paese amiatino. I carabinieri della locale Tenenza vengono chiamati per mettere fine alla lite. L’intervento degli uomini dell’Arma guidati dal tenente Angelo Faraca, ottiene successo. Pare che sia tornata la serenità. Non è così. I militati se ne vanno e la coppia di coniugi, sessantenni, riprende ad inveire contro i condomini. Intervengono nuovamente i carabinieri che, rispetto alla prima volta, trovano la situazione più delicata perché oltre a minacce e offese spunta anche la pistola. Agli uomini dell’Arma non resta che procedere alla denuncia della coppia e al sequestro della pistola. Di altro livello, per certi aspetti assai più delicato, un altro intervento. Questo nell’appartamento dove un pregiudicato si trova, per scontare condanne del passato, agli arresti domiciliari. L’uomo, 62enne, è fatto oggetto di ripetute aggressioni da pare del figlio. I vicini sentono le urla, avvertono che in quella casa sta accadendo qualcosa di strano. Vengono chiamati i carabinieri che riescono a entrare nell’appartamento rendendosi conto di trovarsi alla prese con una situazione assai delicata. Viene chiesto l’intervento dei servizi sociali per trovare soluzione ad una situazione di grande disagio.