Abbadia San Salvatore e Amiata : maltempo; Cna Siena; “stiamo facendo il conto dei danni alle imprese . Subito lo stato di calamità nazionale.Le zone artigianali e produttive hanno resistito, gravi i danni per i commercianti del centro”

“Tutta la Cna, con le sue imprese, dirigenti e dipendenti, sono vicini alle aziende, alle piccole attività, ai commercianti ed a tutti i cittadini del monte Amiata e di Abbadia San Salvatore in particolare, che fra sabato e domenica hanno subìto danni ingenti a causa del maltempo”, si legge in una nota della Cna a margine dei grandi problemi meteo che hanno investito la Toscana fra sabato e domenica. Il presidente provinciale Fabio Petri si è già attivato con la Regione Toscana ed insieme a tutta la Cna sostiene la richiesta di calamità nazionale, dopo che è già stata firmata l’emergenza regionale. “Vicinanza anche ai colleghi dell’aretino e più in generale a tutte le attività produttive che in questi giorni sono stati flagellati dal maltempo”, prosegue l’associazione. Ovviamente in parallelo a tutto questo, Cna Siena ha immediatamente attivato la direzione provinciale e l’ufficio di Abbadia San Salvatore per essere capofila nel monitoraggio dei danni riportati delle imprese associate, con riferimento il responsabile Lauro Simonetti ed il presidente di zona Massimo Nocci. Entrambi fin dalle prime ore si sono recati personalmente nelle aziende, assieme al personale degli uffici Cna. “Per fortuna le aree produttive non hanno avuto danni ingenti”, prosegue la nota della Cna, “anche se per la tantissima pioggia il sistema fognario ha fatto una grande fatica ad assorbire l’anomalo flusso di acqua. Questo ha portato ad un ‘ritorno’ nei sanitari ed il conseguente allagamento di alcune attività produttive, anche se, come detto, non in dimensioni gravissime. Purtroppo il conto più salato lo hanno pagato le attività di piazza della Repubblica e dell’area vicino al distributore Esso. Abbiamo visto attività commerciali completamente distrutte e con danni ingentissimi. A loro tutta la nostra vicinanza e l’aiuto di cui avranno bisogno. In questa fase non servono dichiarazioni ad effetto o frasi demagogiche, ma serve piuttosto rimboccarsi le maniche e stare vicino alle aziende, ai commercianti ed ai cittadini. Cna è vicino anche all’amministrazione comunale, mettendo a disposizione tutte le competenze e le professionalità presenti, non solo in questa fase di urgenza, ma anche nelle prossime settimane, quando il conto dei danni sarà chiaro. Affinché tutto questo non succeda più sarà importante portare a compimento il bypass idraulico, che in questi giorni avrebbe salvato il paese. Sarà importantissimo anche verificare anche lo stato della rete viaria, oltre alla Cassia, soprattutto quella secondaria e di collegamento, che già è in uno stato precario e da tempo viene monitorata dalle amministrazioni competenti”, conclude la nota Cna.