Alta velocità a Chiusi: Scaramelli (capogruppo regionale Italia Viva), “i territori periferici, se adeguatamente sostenuti da opere e infrastrutture dedicate e innovative, rappresentare la cifra di un nuovo paradigma ambientale e di crescita economica e sociale”

“Soddisfazione per la conferma della centralità del territorio e le prospettive di sviluppo di tutta l’area”. A dirlo Stefano Scaramelli, capogruppo regionale di Italia Viva, sul ritorno delle fermate di Chiusi per i treni Av pensati a servizio del bacino turistico Senese. “I territori marginali possono essere – continua Scaramelli – protagonisti del futuro, lo ho sempre sostenuto, ancora più oggi con l’emergenza Covid-19, quanto sia importante valorizzare e dare pari opportunità. I territori periferici possono, se adeguatamente sostenuti da opere e infrastrutture dedicate e innovative, rappresentare la cifra di un nuovo paradigma ambientale, sostenibile e di crescita economica e sociale”.  Scaramelli si complimenta con Regione Toscana,il Comune di Chiusi e con tutte le istituzioni che hanno lavorato in sinergia per il ritorno della coppia di treni ad Alta velocità inseriti sperimentalmente un anno fa. La Freccia in direzione Roma fermerà alle ore 8.02, dopo aver fatto sosta ad Arezzo alle 7.36, mentre al ritorno la fermata è prevista alle 21.16 . A beneficiarne, oltre ai turisti che arrivano nel senese, anche per la quota di pendolarismo tra Siena e Roma interessato a questa fascia oraria. Contemporaneamente sarà istituito un servizio bus di collegamento tra la stazione di Chiusi e Montalcino, in aggiunta al servizio già attivato lo scorso anno in direzione Siena.