Amiata: è tornata la neve. Pochi centimetri ma è tornata con il freddo rigido che rallenta la primavera

Di Massimo Cherubini (da La Nazione del 30 aprile)

Ancora neve sull’Amiata. E’ caduta ieri notte fino alle prime ore del mattino. Pochi centimetri ma un ambiente tipicamente invernale. Temperatura rigida con il termometro che ha toccato i meno tre. Non è la prima volta che sulla montagna si registra una simile situazione. Tre anni fa, sempre in questo periodo, di neve ne cadde quasi dieci centimetri. Un quadro metro che rallenta la trasformazione dell’ambiente caratterizzato dal verde degli alberi che ombreggiano fin su la vetta. Per ora sugli alberi di foglie se ne sono viste poche. Così come si sono visti pochi turisti.Una montagna che, per ora, non ha una definizione: non più invernale e neppure estiva. La cosa importante è che il freddo cessi perché può fermare il crescere delle foglie. La tradizione vuole che la montagna sia “accimata”, /ovvero tutte le piante ricoperte dalle foglie entro il 26 del prossimo mese, per San Filippo. Per ora “l’appuntamento” è stato sempre, per quanto si ricordi, rispettato. Un ritardo sarebbe, sempre per detto popolare, di cattivo auspicio per la stagione estiva.