Anche quest’anno il Campione Paralimpico Andrea Devicenzi si sta cimentando in un’altra impresa sportiva, camminando, con la sua gamba e le sue due inseparabili stampelle Katana da lui stesso ideate, sulla Via Postumia  dal Mar Adriatico al Mar Ligure per  930 chilometri .Partito  da Grado  raggiungerà dopo 42 tappe e 56 giorni, Genova.

Anche quest’anno il Campione Paralimpico Andrea Devicenzi si  sta cimentando in un’altra impresa sportiva, camminando, con la sua gamba e le sue due inseparabili stampelle Katana da lui stesso ideate sulla Via Postumia. Per il terzo anno consecutivo l’atleta amputato di gamba a seguito di un incidente stradale in tenera età a 17 anni, percorrerà dal Mar Adriatico al Mar Ligure i 930 chilometri di questo storico tracciato. Il Cammino non sarà solo impresa sportiva ma soprattutto valorizzazione del territorio, martoriato dalla pandemia del coronavirus. Attraverserà 9 siti Unesco, 5 regioni e territori dal valore artistico ed eno-gastronomico ineguagliabili in ogni parte del Mondo. Andrea raccoglierà più storie possibili di quelle persone che vorranno lasciare la propria testimonianza al suo passaggio, convinto che meglio di chiunque altro chi vive nella propria zona sappia raccontare le proprie zone con amore, cuore e passione. La partenza  da Grado terminerà, dopo 42 tappe e 56 giorni, a Genova. Ad immortalare ogni singolo passo dell’atleta ci sarà Luca Rovelli, video maker professionista che attraverso video e foto immortalerà paesaggi, monumenti, persone che incontrerà Andrea.  Devicenzi non è nuovo a queste imprese:sempre a piedi ha percorso nel 2016 l’Inca Trail in Perù per raggiungere il sito archeologico più famoso del mondo, il Machu Picchu, nel 2018 la Via di Francesco dal Santuario De La Verna fino a Roma e nello scorso anno la Via Francigena del Nord di 1000km da Aosta a Roma. Un’occasione questa diversa dalle solite per il momento storico che stiamo vivendo. Devicenzi con la sua squadra documenterà l’eccellenze della Pianura Padana; dialogherà con le amministrazioni locali e darà voce alle persone che incontrerà in cammino. Sensibile al mondo della disabilità, Devicenzi in collaborazione con NCS Lab e La DueDue (che ha ideato e realizzato le sue stampelle Katana), realizzeranno il primo studio scientifico di cinematica dedicato alle persone che utilizzano per vivere le stampelle, il tutto, grazie ai sensori che verranno posti su 8 punti diversi nella parte superiore del corpo di Devicenzi.