Arezzo: erogazione buoni per cittadini in condizioni di fragilità.Progetto finanziato dalla Comunità Europea. Ecco come accedere

Assistere e sostenere al domicilio le persone che hanno una condizione di fragilità per problematiche di tipo cognitivo e/o per persone completamente non autosufficienti seguite dai servizi. E’ l’obiettivo di un progetto finanziato dalla Comunità Europea, attraverso la Regione, al quale hanno partecipato le Zone Distretto della Sud Est.  Il progetto ha una durata di 18 mesi. Si rivolge a cittadini con diagnosi specialistica di demenza lieve o moderata, per i quali possono essere attivate prestazioni professionali domiciliari, extra domiciliari e semiresidenziali, ma anche a cittadini non autosufficienti in carico ai servizi sociosanitari territoriali per supportare la persona e la sua famiglia rimanendo al proprio domicilio (attraverso l’erogazione di un contributo economico a supporto della spesa per l’assunzione regolare di un assistente familiare).Nella Zona Distretto Arezzo, Casentino e Valtiberina, per informazioni le famiglie possono rivolgersi ai Punti Insieme della Zona Distretto, ai medici di medicina generale e agli Sportelli di Segretariato Sociale e al Servizio Sociale Professionale di riferimento per le persone già seguite dai servizi.

I numeri di telefono da chiamare (in orario 8,30-13,30) sono: per articolazione Aretina, tel 0575/255801; per il Casentino tel 0575/588452; per la Valtiberina tel 0575/757776.