Arezzo: il rugby aretino unito per il venticinquesimo torneo “Serboli”

Il rugby aretino torna a riunirsi per la venticinquesima edizione del torneo “Lorenzo Serboli”. La manifestazione giovanile, patrocinata dalla Federazione Italiana Rugby e riservata a tutte le categorie dall’Under6 all’Under12, è in programma domenica 31 marzo al campo cittadino di via dell’Acropoli e sarà organizzata con la rinnovata collaborazione di tante società della provincia: Convitto Nazionale, Arezzo Rugby, Vasari Rugby e Clanis Cortona Rugby. Le quattro realtà, infatti, hanno unito le rispettive forze per tornare a fare di questo torneo un riferimento per i settori giovanili di tutto il centro Italia e la bontà del lavoro svolto è confermata dai numeri attesi per questa edizione. Nelle quattro categorie scenderanno infatti in campo quaranta squadre (prevalentemente da Toscana e Umbria), per un totale di oltre 1.500 persone attese ad Arezzo tra rugbisti, tecnici, dirigenti e genitori. Tra le formazioni che si contenderanno la vittoria, ben otto saranno in rappresentanza del rugby locale. «Siamo entusiasti del rinnovato clima di collaborazione tra tutte le realtà del territorio – commenta Maurizio Mirante, presidente dell’Arezzo Rugby, – e siamo felici che queste sinergie siano state concretizzate proprio in occasione di un traguardo importante come il venticinquesimo anniversario di un torneo che, nato nel 1994 per volontà del Convitto Nazionale, è oggi tra gli appuntamenti sportivi di più lunga data della città».La lunga giornata del torneo “Serboli” sarà scandita attraverso un’incalzante susseguirsi di decine di partite che, divise tra i vari campi da gioco dell’impianto rugbistico, prenderanno il via a partire dalle 9.30 e continueranno fino alle finali in programma nel primo pomeriggio. Nel frattempo, tutti i giovani rugbisti vivranno un pranzo comune nella club-house che, sullo stile del terzo-tempo, rappresenterà un’ulteriore occasione di socializzazione e di incontro tra le varie squadre presenti, ma gli stand gastronomici resteranno attivi per tutto il corso della manifestazione. La giornata si chiuderà con la consegna dei trofei per le migliori squadre, con il premio più importante che sarà dedicato proprio a “Serboli” e che andrà alla società che ha ottenuto i migliori risultati in tutte le quattro categorie dell’evento. Il trofeo Under12 sarà invece intitolato alla memoria di Mauro Bali, il trofeo Under10 alla memoria di Fabrizio Nofri detto “Il palle” e il trofeo Under8 alla memoria dello storico presidente del Convitto Enrico Fadda, mentre la manifestazione rivolta all’Under6 coinciderà con il sesto trofeo “Città di Arezzo”. «Il “Serboli” – continua Mirante, – sarà una vera e propria festa del rugby a cui è invitato ogni appassionato di sport che verrà contagiato dall’entusiasmo di centinaia di giovani atleti che scenderanno in campo con l’intento di stare insieme, divertirsi e condividere la comune passione per questa disciplina».