Arezzo: tre titoli italiani per l’artistica maschile della Ginnastica Petrarca

Tre titoli italiani per i ragazzi dell’artistica maschile della Ginnastica Petrarca. La squadra aretina, guidata da Stefano Violetti e Jacopo Pineschi, ha concluso la stagione a Rimini nel Campionato Nazionale Individuale Silver ed è riuscita ad archiviare la gara con un ottimo medagliere di tre ori, un argento e un bronzo. Tutti i successi sono arrivati nella categoria Senior e sono merito di Leonardo Ercolani del 1999 che è sceso in pedana in varie specialità dell’artistica e che si è laureato campione d’Italia nel cavallo con maniglie, negli anelli e nel volteggio, mentre nelle parallele si è dovuto accontentare del secondo posto. L’ultima medaglia è firmata da Pietro Badini del 2003 che, negli Junior2, si è messo alla prova nella gara all-around tra tutti gli esercizi della disciplina (corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele e sbarra): l’atleta aveva debuttato nelle fasi di qualificazione con un ottimo primo posto e un ampio margine di vantaggio sul secondo, ma in finale è stato autore di una prestazione sottotono con cui è sceso al terzo gradino del podio. Ercolani e Badini, tra l’altro, sono reduci dall’esperienza nel campionato di serie B con la Ginnastica Petrarca ed erano alla loro ultima prova in una competizione Silver dove si sono dimostrati con pochi rivali: dalla prossima stagione, i due petrarchini vivranno il salto nella più importante categoria Gold che riunisce tutti i migliori d’Italia.La compagine aretina presente a Rimini era composta anche da Mateo Marku negli Allievi2 e da Lorenzo Piazza negli Junior2 che, all’esordio in una manifestazione nazionale, hanno gareggiato tra tutti gli attrezzi dell’all-around e hanno concluso a metà classifica nelle rispettive categorie. Da sottolineare, infine, un ulteriore successo a firma del tredicenne Gabriele Mori che, in prestito all’Aurora Montevarchi, ha ben figurato nell’all-around nella categoria Allievi3 ed è stato autore di una prova in crescendo. Dopo aver concluso la fase di qualificazione al secondo posto, infatti, in finale si è superato, ha colto il primo posto ad anelli e parallele, ed è risultato come il migliore in assoluto dalla somma di tutte le esibizioni, meritando la vittoria del titolo tricolore.