Assalto alla Cgil : Circolo Fratelli d’Italia di Sarteano si unisce al coro di sdegno per gli episodi di violenza e ricorda che la “Destra italiana è costituita da partiti che prendono le distanze da chi soffre di nostalgia per ideologie del passato, proprio come fa la sinistra”
Dal Circolo Fratelli d’Italia di Sarteano riceviamo e pubblichiamo
“Il circolo Fratelli d’Italia di Sarteano si unisce al coro di sdegno per gli episodi di violenza accaduti in occasione delle dimostrazioni di questi giorni e intende fare proprie le parole di Giorgia Meloni :«Esprimo la mia totale vicinanza alle forze dell’ordine e la piena solidarietà al segretario della CGIL, Maurizio Landini. Mi auguro che i responsabili vengano individuati e puniti.» Il problema è che, si vuole far credere che i cortei di protesta siano fascisti .Purtroppo, oggi, è divenuto facile e automatico dare del fascista a chiunque usi violenza verbale o fisica nei confronti di altri: opposizione, minoranze o singoli individui. Tendiamo a semplificare un po’ troppo con il rischio di creare confusione, ma l’italiano offre termini corretti per descrivere tutto .Facinorosi e violenti si chiamano delinquenti, le persone di destra si chiamano conservatori, unirli entrambi con l’etichetta fascista è sbagliato, anche se capiamo che sia comodo e utile ai benpensanti di sinistra. A sinistra, in Italia, c’è anche chi ha ritenuto di fondare il «Partito Comunista», neanche italiano, comunista e basta. Nessuno ha mai pensato che Rizzo sia un Bolscevico e quindi, un comunista rivoluzionario e intransigente, un fascista di sinistra, insomma .Rizzo si è persino presentato alle suppletive e ha ricevuto voti, ci sarebbe da preoccuparsi! Infine, una considerazione .Se si ritiene che persone violente, pericolose e conosciute, si possano infiltrare in cortei e manifestazioni di privati cittadini, che hanno il diritto di manifestare il proprio dissenso alla politica posta in essere dal Governo, è compito del Ministero dell’Interno vigilare e provvedere a neutralizzarle prima che si scatenino. Ciò al fine di evitare disordini e permettere di non distogliere l’attenzione dai motivi che hanno portato normali cittadini, di sinistra, di destra e di centro (padri e madri di famiglia, tutti senza etichette) a protestare, legittimamente, contro i provvedimenti del Governo e di cui nessuno parlerà. Con buona pace della Democrazia. I violenti di oggi sono delinquenti conosciuti e schedati.La Polizia sta facendo il suo lavoro, bene, come sempre: ad oggi risultano 1 arrestato e 57 indagati a Milano, 12 a Roma. Ci aspettiamo che la Magistratura sappia compiere il suo dovere e il Ministero dell’Interno sappia provvedere a che non si verifichino più episodi come questo. Sarebbe un segnale significativo, soprattutto in periodo elettorale e in vista del voto di ballottaggio, in modo che nessuno possa trarne indebito vantaggio, in uno Stato di Democrazia, quella vera.”