Basket : Umana San Giobbe Basket  battuta da Ferraroni JuVi Cremona 70-71 (18-11; 10-16; 14-23; 28-21)

Niente da fare per Umana San Giobbe battuta da Ferraroni Juvi Cremona. Era in campo per il recupero della terza giornata della fase a orologio contro Juve Cremona senza l’infortunato Gaddefors e con il quintetto composto da Tilghman, Stefanini, Dellosto, Jerkovic e Possamai. Primo canestro di Stefanini, poi botta e risposta tra le due formazioni in avvio di quarto. I Bulls vengono fuori con il parziale di otto punti che scava il solco sul 14-6. Cremona prova a rientrare ma i toscani sono bravi a replicare e ad incrementare il divario chiudendo la prima frazione sul più sette. Al rientro Cremona alza i giri in attacco e in difesa. Umana a Segno con Dellosto, la JuVi vede i propri americani alzare il ritmo pur essendo carica di falli già al terzo di gioco. Ne beneficia fino a un certo punto la San Giobbe (7/12 a gioco fermo nel primo tempo) che non riesce mai a aumentare la dote. Rosicchia invece Cremona che sfrutta un paio di amnesie di troppo dei locali e archivia il primo tempo con il tabellone che recita 28-27. Rientro in campo con i Bulls in affanno e costretti a dover resistere ai colpi di Cremona. Dal meno uno il punteggio diventa vantaggio per la Ferraroni trascinata da Shahid e Cotton. L’Umana non riesce a trovare la via del canestro ma ha il merito di restare abbastanza incollata al risultato. Alla sirena di fine terzo quarto è 42-50 per gli ospiti. Di nuovo in campo e Bulls che producono il massimo sforzo per rientrare nel match. La produzione è tangibile in termini di apporto e anche di punti perché alla metà del periodo è uno solo il canestro che divide le due formazioni. Finale accesissimo e aperto a qualsiasi esito. Ultimi venti secondi thriller: sul 68-69 Tilghman in lunetta fa due su due. L’azione finale per Cremona è affidata alle mani di Shahid che centra il ferro, ma gli ospiti sono i più lesti per due volte ad andare a rimbalzo. Cottono con l’aiuto della tabella appoggia il 70-71 che sancisce la fine. Una beffa per i Bulls che nelle mille difficoltà avevano assaporato la vittoria e se la sono vista sfuggire a un soffio dalla fine. Tutto invariato dunque a cinque giornate dalla fine: Ozinuovi resta a più due ma il campionato è ancora apertissimo e lo sarà fino in fondo.