Bettolle: un ladro percuote l’avvocatessa Tatiana Roggi che l’aveva sorpreso mentre stava trafugando nel suo ufficio. Prima di  fuggire ha anche sferrato due cazzotti alla donna che è  pure neoconsigliere comunale. I Carabinieri e la Polizia stanno ricostruendo la scena nella speranza di poter individuare il criminale

Di Massimo Tavanti

Inquietante episodio malavitoso ieri mattina nel centro storico di Bettolle ai danni di una nota avvocatessa locale. “Dopo aver salutato un cliente nel mio ufficio posto al piano primo, ho sentito alcuni rumori provenienti dai piani superiori del mio fabbricato e nel momento non mi sono resa conto di cosa potesse essere, ma comunque mi sono preoccupata consapevole di non avere persone in casa”. Comincia così il racconto di Tatiana Roggi, che nonostante siano già passate alcune ore dal brutto episodio, lascia ancora trasparire un velo di scoramento. “Di prima mattina – continua – avevo incaricato un artigiano di fiducia per sistemare il davanzale dell’appartamento ubicato sopra all’ufficio, che poco dopo le dieci, avendo concluso il suo lavoro mi ha salutato. Qualche minuto più tardi la brutta avventura. Sono salita, da sola, ai piani superiori e ho visto un uomo, di giovane età, a me sconosciuto, che stava trafugando nei cassetti e nelle scaffalature.Ma cosa fai ? chi sei ?. Queste le mie prime esclamazioni?” .”Stai calma – sono amico di Angelo- ha affermato l’ uomo – probabilmente riferendosi all’artigiano che però Angelo non si chiama”. “Da li ho capito che mi trovavo di fronte ad un ladro e con grande fermezza gli ho detto di togliere le mani di tasca, con la paura che portasse con se un ‘arma,  e in una sorta di faccia a faccia gli ho intimato di non muoversi perché avrei chiamato i carabinieri. A quel punto – aggiunge la donna – mi si è scagliato contro colpendomi con due cazzotti ad una spalla e uno schiaffo e nella conseguente colluttazione è riuscito a divincolarsi scappando per le scale. Solo qualche istante più tardi ho capito quanto mi stava avvenendo e ho avuto un vero e proprio calo di pressione, con le gambe che mi tremavano, gola secca e senso di svenimento dal quale fortunatamente mi sono ripresa dopo l’intervento dei sanitari. Così’ una mia vicina di casa accortasi dell’accaduto ha chiamato subito il 118 e i Carabinieri”.”Crede possa essere collegato alla sua attività di legale ?“, le è stato chiesto e ha risposto “sicuramente no. E allo stesso modo non credo proprio possa nemmeno riallacciarsi al mio ruolo di consigliere comunale di minoranza, eletto nelle scorse elezioni amministrative; credo infatti che si tratta di un episodio di delinquenza fine a se stesso che però mi ha turbato profondamente.” I rilievi delle forze dell’ordine sono andati avanti fino a tarda mattinata con la speranza che oltre alla ricostruzione dei fatti si possa risalire all’individuazione dell’uomo che ha movimentato una tranquilla mattinata estiva.