Bibbiena: il Consorzio B2 mette in sicurezza il torrente Archiano, le trote e anche il tessuto del Casentino. Recuperata una sessantina di kg di trote autoctone, barbi, ghiozzi e molti gamberi di fiume, indici di acqua di elevata qualità

 Acqua fonte di vita, per la ricca fauna che la popola. Acqua motore di produzione per la fabbrica che confeziona l’inconfondibile panno del Casentino e per il vicino impianto idroelettrico che trasforma la risorsa in energia. Nel comune di Bibbiena,in località Partina, sul Torrente Archiano, la manutenzione del corso d’acqua, essenziale per mitigare il rischio idraulico, ha dovuto armonizzarsi con le tante necessità che gravitano attorno all’asta fluviale. In questo tratto il fiume, il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, per migliorare la sicurezza dell’area,ha previsto il ripristino di due opere di difesa spondale, pericolosamente compromesse: una lungo Via S. Francesco sulla sponda sinistra, l’altra, antistante, sulla sponda destra, lungo il campo sportivo.Uomini e macchine  si metteranno al lavoro a breve. Ma lo faranno tenendo conto che le acque di questo torrente sono densamente popolate e in esse sono presenti una soglia e un’opera di presa per direzionare parte della portata verso il Lanificio di Soci e verso un impianto idroelettrico. “L’intervento che andiamo a realizzare – spiega Serena Stefani (foto) Presidente del Consorzio di Bonifica –è importante per migliorare la sicurezza idraulica. Ma prima di avviarlo, il Consorzio ha individuato soluzioni adeguate a mitigare l’impatto delle lavorazioni sugli ecosistemi presenti e sulle attività commerciali collegate all’asta fluviale. Per l’intera durata dell’intervento, infatti, attraverso l’opera di presa esistente e con rilascio a circa 100 metri dall’intervento,sarà garantito un adeguato approvvigionamento di risorsa per assicurare   la produttività dei concessionari e il deflusso minimo vitale del corso d’acqua. Questo ci consente quello che stiamo facendo oggi con la collaborazione delle associazioni dei pescatori: il recupero preventivo delle specie ittiche presenti e il loro spostamento a valle della briglia di Partina, nel tratto dell’Archiano che costeggia la ciclopista comunale. Coniugare tutte le esigenze che gravitano attorno al fiume è fondamentale e lo sforzo del nostro Consorzio in questo senso è sempre massimo. Lo dimostra l’impegno con cui ha promosso anche il Contratto di Fiume Casentino H2O, che a breve sarà sottoscritto ufficialmente da tanti partner pubblici e privati”. Solo successivamente prenderà il via il cantiere .Il sindaco del Comune di Bibbiena Filippo Vagnoli, mostrando il Berignale che attinge all’Archiano, afferma: “L’intervento è stato progettato con la massima attenzione e con l’adozione delle precauzioni necessarie per salvaguardare l’acqua che viene portata al lanificio di Soci per i suoi usi e al paese  per innaffiare orti e giardini e che, per poter gestire al meglio gli attingimenti, si è costituito in un comitato.  Il Consorzio ha programmato l’operazione di rinforzo della sponda, tenendo presenti anche le necessità economiche e sociali del territorio, salvaguardando il rifornimento del canale che si origina dal torrente dove sono in corso i lavori di manutenzione ordinaria”.