“Buoni e Cattivi”: il nuovo libro di Francesca Andruzzi dipinge, in 9 racconti, un “serraglio di ritratti di varia umanità” (Libeccio Gruppo Ctl Editore)

 Di Leonardo Mattioli

Si avvicina il Natale e Francesca Andruzzi , romana, ci regala un nuovo libro sotto l’albero. Curatrice della rubrica di Centritalianews.it “Il personaggio del mese”, Francesca, avvocato e giornalista pubblicista, è alla sua quarta pubblicazione (Tre donne e un mistero, P.S.Editore; Uomini all’alba, Aletti Editore; Rimando, Ctl Editore, 2021).Con questa nuova raccolta di racconti, dal titolo Buoni e Cattivi (Ctl Editore di Stefano Trovatelli), l’autrice ha voluto dipingere “un serraglio di ritratti di varia umanità”, come scrive Massimo Tirinelli, autore di romanzi e poeta (fra gli altri, La Testimonianza e Gli occhi del Male, Leone Editore) nella bella e accurata prefazione al volume, che anticipa e commenta i contenuti dei nove racconti con la maestria di uno scrittore navigato, riuscendo a incuriosire il lettore e accompagnandolo per mano nell’incontro con “un’ironia impietosa e perentoria che al sorriso unisce lo svelamento dell’ipocrisia dei comportamenti della società borghese”. Si sorride e si ride, afferma Tirinelli, ma si raggiungono anche “vette di intensa spiritualità”. Non è usuale che in una prefazione si rinvenga un florilegio di apprezzamenti nei confronti dell’autore, soprattutto quando a redigere la prefazione è un altro scrittore e… che scrittore! Tirinelli giunge, infatti, ad affermare “la vera forza di questo libro consiste nel linguaggio lussureggiante e permeato di colta raffinatezza che sostiene tutta la narrazione, conferendole unicità e preziosità: la verità delle cose viene raggiunta ed espressa nel breve volgere di una frase, nella scelta sapiente di sostantivi e aggettivi e nella loro felice unione.”. Nell’immagine di copertina troviamo un dipinto dell’eccellente pittore sarteanese Jury Aggravi che, pur realizzato cinque anni fa, rappresenta efficacemente i racconti nati dalla penna di Francesca Andruzzi in questo 2021 (In assenza, Cose che accadono, Rosa Timo, Nata due volte, Argento vivo, La ricevuta, Parlami d’amore, Il diario, Senza paura) dove Buoni e Cattivi si incontrano, si allontanano, si dividono, si fondono, a volte non sembrano essere riconoscibili, come le due figure che, in un luogo indefinito, sembrano guardarsi. Forse, no.  A Francesca i miei migliori auguri e quelli di tutta la redazione per questa nuova pubblicazione nata dalla sua fantasia, ma nella quale è possibile ritrovare una realtà che, magari troppo spesso, viene ignorata.