Calcio : Sinalunghese al “Gino Manni” di Colle Val d’Elsa alla ricerca dei tre punti. L’obiettivo è mantenere il distacco dalla capolista Badesse, momentaneamente a +2

La Sinalunghese, a sei partite dalla fine, è ufficialmente entrata nel momento clou della propria stagione, in cui si decideranno con ogni probabilità le sorti di questo girone B di Eccellenza. Con 18 punti rimasti a disposizione e solo due lunghezze di distacco dalla capolista Badesse, l’obiettivo della squadra di Marmorini sarà quello di vincere più partite possibili prima dello scontro diretto casalingo contro i senesi in programma il 29 marzo, tra quattro giornate.I sogni di vittoria passano, dunque, da partite come quella in programma domenica alle 14:30 allo stadio “Gino Manni”, in cui i rossoblù affronteranno la Colligiana, una delle squadre più in forma del momento.I biancorossi vengono dal pareggio per 1-1 contro l’Antella, pieno di rimpianti per non aver saputo sfruttare tutte le occasioni create; mister Ghizzani, nel post partita, si è lamentato soprattutto della disattenzione dei propri ragazzi in occasione del pareggio ospite, arrivato pochi secondi dopo il vantaggio, e per una vittoria sfumata che avrebbe potuto rilanciare la Colligiana nel computo dei playoff. I valdelsani, in ogni caso, sono distanti solo tre punti dal quinto posto, ed in casa vantano uno score da alta classifica, con sole tre sconfitte di cui l’ultima risalente al 2019, contro lo Zenith Audax. Marmorini, per la trasferta che inaugura un ultimo periodo di fuoco in cui dovrà affrontare tra le altre Badesse, Lastrigiana e Terranuova Traiana, potrà contare sul ritorno di Menchetti e Pietrobattista, scontate le rispettive squalifiche: il difensore ex Castiglionese riprenderà il suo posto al centro della difesa, con il dirottamento di capitan Calveri nel ruolo di terzino destro, mentre Pietrobattista, con un passato importante tra le fila biancorosse, tornerà ad affiancare Camillucci e Cerofolini a centrocampo. Davanti paiono intoccabili Redi, Gerardini e bomber Pluchino, con il rientro di Doka Bjorn a rinfoltire il reparto offensivo.