Castiglion Fiorentino: ex sindaco Paolo Brandi assolto con formula piena dall’accusa di anomalie nel bilancio

Di Alessandro Frappi

“Il fatto non sussiste”. Assolto con formula piena anche in appello l’ex Sindaco di Castiglion Fiorentino Paolo Brandi per il Dissesto 2009-2010. Già nel 2017 assolto con formula piena anche Enrico Cesarini, Assessore nella Giunta, per presunte anomalie nel bilancio. Accusa completamente caduta. E verso di lui la procura non aveva impugnato la sentenza in appello. Cadute anche le accuse per due funzionari tecnici del municipio Rossi e Bennati. Secondo la pubblica accusa, gli imputati avrebbero occultato debiti fuori bilancio per 1,8 milioni compiendo così il reato di falso ideologico; in quel periodo il Comune avrebbe prodotto documenti falsi per accendere 5 mutui truffando la Cassa Depositi e Prestiti; Ipotesi che però il Riesame ha escluso. “Questa lunga trafila è durata ben 8 anni, un pezzo di vita. Mi sento libero di esprimere opinioni: ho sempre detto che quando uno è sotto indagine deve evitare di fare dichiarazioni per non esser maleintrepretato; un codice di comportamento – Commenta l’ex Sindaco Brandi – Ora mi sento libero di esprimermi: sono state dette tante cose ingiuste; mi assumo la Responsabilità politica ma credo che altri dovrebbero prendersi una responsabilità morale. Nessuno si è appropriato di denaro, né truffa, né corruzione. Ma tante cose sono successe in virtù dei fatti accaduti 10 anni fa. Dedico questa sentenza a mio padre che mi è stato vicino ma che se ne è andato prima di vedermi riabilitato! – conclude poi – Avevo ragione a fidarmi della giustizia. A seguito del processo il centrosinistra di Castiglion Fiorentino si è spaccato, il centrodestra è poi salito al governo. Lavorerò e sosterrò, alle prossime elezioni, il candidato di centrosinistra Luca Casagni”