Castiglion Fiorentino:  Monsignor Angelo Tafi sarà ricordato lunedì 5 aprile ricorrono i 100 dalla sua nascita.I suoi 257 quaderni manoscritti e la sua ricca e preziosa biblioteca sono custoditi presso la Biblioteca di Castiglion Fiorentino.

5 aprile 1921- 5 aprile 2021. Lunedì prossimo ricorrono i 100 anni dalla nascita di Monsignor Angelo Tafi, l’illustre sacerdote fiorentino che ebbe un legame molto forte con Castiglion Fiorentino. “In attesa della bella stagione e quindi di avere l’opportunità di poter realizzare delle iniziative celebrative su Monsignor Tafi, vogliano ricordare i tanti gesti di affetto e generosità che ha avuto verso la nostra città come la donazione della sua preziosa e ricca biblioteca”dice l’amministrazione comunale. Anche attraverso La donazione è di fondamentale importanza sia per quantità che per contenuto e rappresenta un’eccellenza per gli operatori e i fruitori della Biblioteca di Castiglion Fiorentino. La gran mole di libri e pubblicazioni è raggruppabile in tre grandi filoni: Storia del Cristianesimo e della Chiesa, Storia di Arezzo e delle sue vallate, Storia dell’Arte e Archeologia. Ognuno di questi filoni comprende testi e riviste pubblicati nell’ultimo mezzo secolo. Nella sistemazione negli scaffali, si è rispettata la collocazione che i libri avevano nella Biblioteca di casa Tafi: Arte, Etruschi, Storia, Religione, Storia locale, Manoscritti. Le edizioni d’interesse “locale” (oltre 1000 titoli) sono disposte secondo le aree geografiche o le località trattate e già suddivise dallo stesso Tafi. Tutti i libri, per i quali è stata realizzata la schedatura computerizzata, riportano, di pugno del Tafi, nel frontespizio o in copertina, la dicitura “A. Tafi” e l’anno nel quale sono pervenuti in sua proprietà. Dal 2018 tutto il suo patrimonio librario è raccolto in una sala della Biblioteca moderna, appositamente dedicata al Fondo; per volontà del donatore i libri sono liberamente consultabili in sede, ma esclusi dal prestito. Per un totale di 6927 volumi, che costituiscono una significativa percentuale dell’intera Carta delle Collezioni della Biblioteca Comunale. Un altro aspetto caratterizzante e qualificante del “Fondo Tafi” è rappresentato dai suoi 257 preziosi Quaderni manoscritti, che documentano l’attività intellettuale di tutta una vita. Colpisce, oltre al contenuto, la precisione e la sicurezza con cui Mons. Tafi scrive i testi preparatori alle opere pubblicate, indice di assoluta padronanza dell’argomento trattato. I manoscritti sono adesso conservati presso la Biblioteca Antica, insieme agli altri fondi privati donati al Comune.