Castiglion Fiorentino: Plastic Tax, assemblea alla Sirap Gema . “Il mio impegno sarà quello di vigilare sull’evoluzione di questa nuova tassa e sulle ripercussioni nel nostro territorio” ha detto il sindaco Mario Agnelli alle maestranze.

“La plastic tax rischia di affossare ulteriormente la competitività di un settore di eccellenza, che sta già intraprendendo una transizione verso soluzioni più sostenibili. Dobbiamo evitare che provvedimenti inappropriati possano ferire ulteriormente l’economia del Paese”. Lo ha detto questa mattina Stefano Lazzari, Amministratore Delegato di Sirap SpA, durante un incontro alla presenza, tra gli altri, del sindaco Mario Agnelli e della senatrice della Lega, Tiziana Nisini oltre agli organi d’informazione. Mentre si svolgeva l’assemblea a Castiglion Fiorentino, in contemporanea, erano in atto altrettante manifestazioni che hanno visto coinvolte le 3.000 mila aziende e i 50 mila dipendenti del settore, che realizza un fatturato di oltre 12 miliardi di euro.  C’è preoccupazione, quindi, per il provvedimento che, se confermato, rischia di vanificare gli investimenti e gli sforzi già messi in atto da un settore non solo cruciale per il Paese, ma con ricadute pratiche sulla vita quotidiana di milioni di consumatori. “L’introduzione della “plastic tax” e le legittime preoccupazioni del Gruppo Sirap di Castiglion Fiorentino, che con i suoi 61 dipendenti e un indotto di 30 persone esterne, che rappresenta una realtà produttiva castiglionese da quasi mezzo secolo, sono state al centro dell’incontro di questa mattina. Durante l’assemblea, alla presenza delle maestranze, con il Direttore Sviluppo Brazzoli e con quello dello Stabilimento Sinis si è posta l’attenzione verso un Governo che impone una nuova tassa per fare cassa, non curante delle ripercussioni e delle ricadute occupazionali su un settore che solo in Italia conta 3.000 aziende, 50.000 persone occupate, per 12 miliardi di euro di fatturato. Mi chiedo se è possibile che ogni volta che ci sia un problema si debba o mettere le mani nelle tasche dei cittadini o far gravare sulle aziende l’incapacità di una classe politica che ha generato, per altro, solo deficit a ripetizione? Il mio impegno sarà quello di vigilare sull’evoluzione di questa nuova tassa e sulle ripercussioni nel nostro territorio” ha concluso il sindaco Mario Agnelli.