Castiglion Fiorentino:  sindaco Agnelli su trasformazione dell’ospedale Santa Margherita in una struttura Covid, “ responsabile e doveroso da parte dei Sindaci della Valdichiana accettare, in un momento di emergenza come quello attuale, che un settore dell’ospedale venisse dedicato ai pazienti Covi ma era improponibile e allo stesso tempo irreversibile trasformarlo notte tempo in un Ospedale interamente dedicato al Covid”

“L’ospedale della Fratta che fu dedicato a Santa Margherita nel corso degli anni è divenuto ‘l’ospedale del Gambero’ che è passato alla storia per aver fatto un passo avanti e tre indietro”. Il sindaco Mario Agnelli interviene sulla vicenda dell’ospedale della Valdichiana e della sua trasformazione in ospedale Covid. “E’ stato responsabile e doveroso da parte dei Sindaci della Valdichiana accettare, in un momento di emergenza come quello attuale, che un settore dell’ospedale venisse dedicato ai pazienti Covid” – aggiunge Agnelli – “ma era improponibile e allo stesso tempo irreversibile trasformarlo notte tempo in un Ospedale interamente dedicato al Covid. Non può essere sempre la comunità della Valdichiana aretina con i suoi oltre 50 mila abitanti a vedersi togliere inesorabilmente da anni un pezzo alla volta senza ritorno e non avere un Presidio Ospedaliero degno di questo nome con le funzioni basilari ed essenziali per il suo funzionamento. Ci hanno detto però, che l’Ospedale della Fratta era un polo di eccellenza per la Procreazione Medica Assistita (PMA), che poteva favorire persino il turismo. Dimenticavo! Finite le passerelle elettorali e senza proclami effimeri mi aspetto un netto cambio di marcia o altrimenti sarà decretata la fine di un investimento nell’ordine di 100 milioni di euro e con esso il fallimento delle scelte sciagurate dei Dirigenti o presunti tali che negli anni si sono susseguiti e che hanno determinato l’azzeramento della sanità nella Valdichiana Aretina” conclude il sindaco Mario Agnelli.