Castiglion Fiorentino : una gita in Mongolfiera in Valdichiana , sorvolando i tesori della Toscana

In certe occasioni un volo in Mongolfiera è il modo più bello e spettacolare per vedere un luogo. Ci sono tanti motivi per decidere una escursione con un pallone aerostatico: il punto di vista, unico ed irripetibile, il silenzio magico di trovarsi sospesi tra cielo e terra, la luce incredibile per fare foto indimenticabili, dato che le escursioni in genere si compiono all’alba, il momento in cui i venti sono in genere più tranquilli. Ecco allora la scelta del comune di Castiglion Fiorentino,  comune capofila di tale evento promozionale della Valdichiana, d’intraprendere questo progetto che ha visto il “numero zero” proprio questa mattina, sabato 19 luglio. “Si tratta di un evento nato per promuovere un’esperienza unica  in Valdichiana che verrà calendarizzata con un appuntamento fisso un venerdì al mese con lo scopo di attrarre turisti nel territorio e consentire una politica di vallata che valorizzi anche il turismo dell’aria”, dichiara il vicesindaco con delega alla promozione Devis Milighetti.  L’appuntamento si è tenuto alle ore 5.30 di questa mattina all’aeroclub Serristori.  3 mongolfiere si sono alzate per librarsi a mezz’aria  contemplando quanto di più bello la natura e l’uomo hanno costruito nel tempo.  Una gita in Mongolfiera in Valdichiana sorvolando i tesori della Toscana e la  valle da cui sorgono le radici magiche della civiltà etrusca e da cui sarà possibile ammirare il Canale Maestro della Chiana che  rappresenta un’opera di ingegneria idraulica storica che ancora oggi svolge una importante funzione sul territorio. Anticamente il fiume “Clanis” confluiva, tramite il fiume Paglia, nel Tevere scorrendo verso sud ; con l’opera di bonifica e la realizzazione del Canale Maestro, attraverso colmate, ponti canali, gallerie, chiaviche e chiuse il corso dell’acqua ha cambiato direzione e procede verso nord per confluire nell’Arno; il risultato, dopo secoli di palude, è una tra le valli più fertili della nostra penisola che sarà possibile ammirare attraverso un rilassante volo. Castiglion Fiorentino ha aderito all’Associazione “Città dell’Aria”, presentata solo alcuni mesi fa a Palazzo Madama dallo stesso Ministro Massimo Garavaglia.  Il progetto vuole individuare e definire il ruolo dei piccoli aeroporti, aviosuperfici e campi volo a favore del turismo e della promozione del territorio. L’Associazione, infatti, riunisce i Comuni italiani, che per storia o tradizione, hanno sul proprio territorio strutture aeronautiche. A Castiglion Fiorentino, appunto,  è presente l’aereo club Serristori il cui presidente è Franco Bentenuti, il primo pilota disabile di ultraleggeri e di elicotteri, che dopo il drammatico incidente ha fondato l’associazione “Baroni Rotti” rivolta alle persone disabili che volevano vivere, anche per solo alcune ore, senza il problema delle barriere architettoniche. Perché, come dice il loro motto, “Tutte le barriere si rompono. Ma ci sono posti dove ce ne sono meno da rompere”.