Castiglione del Lago: La seconda parte di “Roccacinema 2020”.Domani 28 luglio evento di cinema e danza con il film “LIL’BUCK REAL SWAN” preceduto da un’esibizione di giovani danzatori

Inizia domani 28 luglio  la seconda parte della rassegna “Roccacinema 2020” nel suggestivo teatro della Rocca Medievale, una splendida “location” recentemente annoverata tra le 10 arene più belle d’Italia. Con la seconda parte, all’interno del format regionale “Super Cinema Estate” ideato e promosso dall’ANEC Umbria, Lagodarte propone film che hanno sintetizzato al meglio qualità e gradimento del pubblico nella passata stagione: “La dea fortuna”, “Gli anni più belli”, “Parasite”, “Piccole Donne”, “1917”, “Jojo Rabbit” sono solo alcuni dei titoli presenti fino a domenica 6 settembre. Torna eccezionalmente il 16 e 17 agosto in anteprima “Volevo nascondermi” il film di Giorgio Diritti sulla vita di Ligabue interpretato da Elio Germano e fermato in sala a marzo dall’avvento della pandemia, mentre proseguono gli appuntamenti con il cinema anglosassone in versione originale sottotitolati in italiano con classici e novità. «Tante sono le novità – ha dichiarato il presidente di Lagodarte Piero Sacco – con film in prima visione stagionale, di qualità come “I miserabili”, “Favolacce”, “Il meglio deve ancora venire” in anteprima, “Matthias & Maxime” di Xavier Dolan e d’intrattenimento come “Charlie’s Angels” programmato in contemporanea nazionale il 6 agosto e i “family” come “Trolls Worls Tour”, “Sonic – Il film”, “Tappo – Cucciolo in un mare di guai” fino al gran finale con il tanto atteso film della Disney “Onward – Oltre la Magia” che allieterà l’ultima settimana della rassegna dal 1 al 6 settembre».  Il primo evento della seconda parte sarà domani sera: per la rassegna “CinemaèDanza” a cura di associazione Sosta Palmizi verrà proiettato “Lil’buck Real Swan” di Louis Wallecan (USA, 2019, 85’) nella sua versione originale con i sottotitoli italiano. «Un documentario esuberante che racconta la storia di Charles “Lil Buck” Riley, un ballerino cresciuto nelle strade di Memphis e capace di unire street dance jookin’ e il balletto. La sua carriera raggiunge l’apice quando il suo ballo sulle note de “Il lago dei cigni”, suonato dal violoncellista Yo Yo Ma, diventa un video virale, diffuso da Spike Jonze. Il suo modo di danzare, nato nel ghetto, ha conquistato così milioni di persone. Ventinove anni, americano, ha collaborato con Yo-Yo Ma, Madonna, Cirque du Soleil, Benjamin Millepied. In Italia è stato reso noto da Roberto Bolle che l’ha voluto ospite nello show “Danza con me”. Il “jookin” è un genere di street dance simile al gangsta walking e al Memphis buckin ma ancora più leggera e “flessuosa”. Roba per super specialisti, il cui risultato però è agli occhi, anche del più profano degli spettatori, sorprendente: ci vuole un controllo assoluto di ogni muscolo e di ogni piccola parte del corpo che diventa un unico movimento fluido che attraversa il corpo, dalla testa ai piedi”. Il film sarà preceduto dall’esibizione dei giovani danzatori di break dance della “Fresh Souls Breaking”, associazione umbra che opera nel territorio perugino. Il film sarà presentato dalla curatrice della Rassegna Silvia Taborelli di “Sosta Palmizi” e dal coreografo Giorgio Rossi.