Castiglione d’Orcia: mozione gruppo consiliare “Presenza attiva”  per impegnare sindaco ad acquisire immobile “Capanno” in località Scarceta e ad assegnarne la gestione al mondo del volontariato  e dell’associazionismo

 Il gruppo consiliare di opposizione “Presenza attiva” di Castiglione d’Orcia, formato da Antipasqua, Caldi e Giovannetti , ha comunicato di aver presentato una mozione che impegna il Sindaco a procedere all’acquisizione dell’intero immobile “Capanno” in località Scarceta, che sarebbe altrimenti destinato alla demolizione, e quindi alla sua assegnazione al mondo del volontariato e dell’associazionismo “le cui peculiarità devono contenere inclusione sociale, promozione naturalistica sportiva e turistica ciò al fine di evitarne l’abbandono ed il degrado”. I tre consiglieri di opposizione hanno anche informato di aver inviato, sull’argomento, una lettera aperta ai cacciatori del territorio per ricordare che, in riferimento all’ordinanza di demolizione, “tutto è stato originariamente autorizzato ma nell’esecuzione delle opere sono stati commessi degli abusi, non sono state rispettate le prescrizioni impartite. Ciò ha compromesso il buon esito della conclusione dei lavori. Sono stati compiuti degli errori ai quali oggi bisogna rimediare- è scritto – usando buon senso e equilibrio politico per poter ridurre i danni e impedirne la demolizione”. La minoranza si dice disponibile anche a votare un regolamento per la gestione del capanno  che “ne indichi e ne  tuteli  la fruibilità a tutti: gli escursionisti, gli sportivi, coloro che vi  vogliono sostare e vivere in piena libertà il luogo. Tutti i cacciatori, gli sportivi, gli escursionisti o semplicemente coloro che vogliono fare una passeggiata devono e possono usufruire dello spazio pubblico rispettando le regole democraticamente stabilite.”