Cetona: Casa Famiglia; minoranza guidata da Niccolucci contesta le nomine nel Cda perché “c’è maggioranza di 4/5 di consiglieri di maggioranza mentre l’Istituto è un ente apartitico e non rispetta il sostanziale pareggio delle ultime elezioni”
Il capogruppo della lista civica di minoranza “Cetona Piazze un sogno necessario” Antonello Niccolucci ha contestato le nomine decise per il nuovo Cda dell’Istituto Casa Famiglia perché determinano una maggioranza di 4/5 espressione del centrosinistra contro un solo membro della lista civica di opposizione. Secondo Niccolucci l’Istituto è “un ente apartitico” e queste nomine sono “in contrasto con il sostanziale pareggio delle liste nelle recente tornata elettorale”. I nominati nel Cda sono i riconfermati Maria Rossi e Francesco Cappelloni , Eva Barbanera (ex sindaco di centrosinistra) e Sirio Bussolotti (indicato dai soci dell’Istituto) già consigliere comunale di centrosinistra. Per la minoranza il nuovo membro del Cda è Rosanna Macchietti. Niccolucci “si sarebbe aspettato la nomina di due propri consiglieri in rispetto al sostanziale pareggio tra le liste avuto nella recente tornata elettorale. Ciò, anche perché- ha precisato ancora Niccolucci- in alternativa al consigliere Eva Barbanera, avevo proposto la dott.ssa Lisa Magliozzi, dotata di elevate conoscenze giuridiche ed in procinto di conseguire l’ abilitazione di avvocato.Queste cognizioni giuridiche si sarebbero rivelate molto utili in Consiglio di amministrazione anche perché, quanto meno, avrebbero evitato il ricorso ad inutili e dispendiose consulenze legali esterne”.