Cetona: diritti umani visti da bambini e ragazzi con musica e videoclip

Nuovi appuntamenti a Cetona con il progetto sui diritti umani “Un-di-ci sil-la-be per i dirit-ti”, promosso dall’amministrazione comunale con la collaborazione dell’associazione culturale I Macchiati e il supporto della Regione Toscana nell’ambito delle celebrazioni dedicate alla Festa della Toscana. Domani, venerdì 1° febbraio partirà un nuovo ciclo di laboratori che coinvolgeranno i componenti del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi di Cetona e saranno aperti, come attività extrascolastica, anche agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e alle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Cetona. Gli incontri sono in programma domani, venerdì 1° febbraio, venerdì 15 e 22 febbraio, venerdì 1° marzo e giovedì 7 marzo, con spettacolo finale fissato per venerdì 8 marzo. Il ciclo di laboratori prevede la realizzazione di una canzone in endecasillabi ispirata alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e dedicata alla disparità di genere e al rispetto dei diritti e delle scelte di ogni persona, senza distinzioni e discriminazioni. I nuovi appuntamenti seguono il primo laboratorio previsto dal progetto “Un-di-ci sil-la-be per i dirit-ti” che, nei giorni scorsi, si è concluso con la realizzazione da parte dei ragazzi del videoclip “Sulle note di Auschwitz”. Il loro lavoro è stato proiettato durante l’incontro con le tre classi delle scuola secondaria di primo grado cetonese organizzato dall’amministrazione comunale in occasione del Giorno della Memoria insieme a Riccardo Bardotti, storico e volontario dell’Istituto storico della Resistenza senese. Il progetto “Un-di-ci sil-la-be per i dirit-ti” continuerà anche nel mese di marzo con altri laboratori extrascolastici e si chiuderà con la lettura teatrale dei passi più significativi del Codice Leopoldino a cura dei Macchiati e con la condivisione dei prodotti realizzati dagli studenti in un evento aperto a tutti i cittadini.