Cetona: elezioni amministrative; il centrosinistra schiera il candidato sindaco Roberto Cottini che punta a sconfiggere il calo demografico attraverso un diverso modello di sviluppo che diversifichi le opportunità lavorative per favorire la permanenza dei giovani. Con lui dieci candidati consiglieri di cui metà iscritti al Pd; tra di loro anche un ex sindaco come Marco Macchietti

Di Leonardo Mattioli

E’ Roberto Cottini, un avvocato di 43 anni, il candidato a sindaco del centrosinistra  per  le prossime amministrative di Cetona. Guida una lista “civica” composta da 5 candidati consiglieri tutti iscritti al Pd e altrettanti espressione della cosiddetta società civile. Lui non è iscritto ai Dem ma nasce e cresce in un ambiente comunque di sinistra praticando molto associazionismo , specie sportivo (Cottini è un  appassionato  maratoneta). Prima nella frazione di Piazze poi a Cetona ha presentato la sua lista e illustrato pillole del suo programma per contrastare l’avversario che, per i casi del destino, è un altro avvocato che guida una lista civica appoggiata dai tre partiti di centrodestra. Accanto a Cottini, Fiorenza Aureggi (una imprenditrice di origine romana,)l’impiegato Daniele Bronco, la docente Monica Pascucci, la pensionata Anna Maria Tartari,il docente Arturo Ciaccioni, il dipendente statale Marco Tiezzi, l’impiegato pubblico Diego Guerri, la pensionata Isabella Toti, il commerciante Pietro Venturini e il bancario Marco Macchietti, già sindaco per due legislature e con molta esperienza alle spalle visto che è stato anche presidente dell’ex comunità montana del Cetona e poi primo presidente della nuova unione dei comuni della Valdichiana senese. E’ stato proprio Cottini a rivendicare l’appartenenza politica della sua lista chiamata “Progetto comune” per criticare l’avversario di centrodestra che si è nascosto dietro un simbolo civico. Ma a parte queste schermaglie polemiche,  quasi doverose in campagna elettorale (oltre a Cottini solo Macchietti tra i candidati ha parlato di un “approccio astioso” con l’altra lista), il candidato sindaco del centrosinistra  non si è risparmiato nell’illustrare, di fronte a una folta platea, quello che nel programma di “100 impegni” è definito “la primaria emergenza della nostra comunità”, cioè il calo demografico. Una criticità che va combattuta perché può insidiare l’attuale modello sociale del borgo. Un modello che invece , a questo punto, dovrà essere  aggiornato per diversificare le opportunità lavorative per incrementare i residenti e favorire la permanenza dei giovani e contrastare il calo demografico. Ai diversi candidati consiglieri è stato poi lasciato il compito di illustrare quello che sarà, in caso di vittoria, l’oggetto principale del loro lavoro futuro nel Palazzo comunale a cominciare dal turismo in tutte le sue sfaccettature(Aureggi),i giovani (Venturini), l’associazionismo (Guerri),i problemi della frazione di Piazze come quelli annosi della viabilità (Tartari e Pascucci),lo sport (Tiezzi, il sociale  (Toti) etc. Sicuramente uno dei motivi che animerà il confronto tra le due liste, una volta chiuse le urne, sarà l’illuminazione della Croce del Monte Cetona visto che la lista civica la rivendica e il centrosinistra non la prende neanche in considerazione, come ha fatto capire Macchietti.