Cetona ricorda la scrittrice Angela Levi Bianchini

Un fine anno ricco di iniziative culturali quello di Cetona, dove è stato dato ampio rilievo alla musica e alla letteratura culminata nell’omaggio alla scrittrice Angela Levi Bianchini, personaggio illustre del mondo letterario che già nel lontano 1965, affascinata dall’atmosfera del luogo, aveva scelto Cetona come sua dimora estiva andando ad abitare nella casa che fu di Lionello Balestrieri. Proprio la Fondazione intitolata al pittore cetonese Lionello Balestrieri (medaglia d’oro all’esposizione universale di Parigi 1900 con il quadro del Beethoven),  insieme all’Amministrazione Comunale di Cetona, ha voluto ricordare una figura emblematica come quella di Angela Bianchini, che a causa delle leggi razziali in vigore durante il fascismo lasciò l’Italia nel ’41 rifugiandosi negli Stati Uniti dove allieva di Leo Spitzer si laureò alla John Hopkins University di Baltimora. Tornata in Italia nel ’55, iniziò a collaborare con Il Mondo di Pannunzio e con i programmi culturali della Rai.A rendere omaggio nel ricordo dell’Ispanista, romanziera, giornalista culturale, esperta traduttrice e specialista di letteratura femminile, quale è stata Angela Levi Bianchini, la nipote Ludovica Fales insieme all’editorialista del Corriere della Sera Paolo Franchi, la saggista e giornalista Leonetta Bentivoglio, l’attore Tommaso Rossi e il pittore americano Tom Corey.A ricordare il sentito legame di Angela Bianchini con Cetona, il Sindaco Roberto Cottini che in apertura ha voluto esprimere un ringraziamento e un ulteriore attestato di gratitudine se non altro per il fatto che “la nostra biblioteca comunale, costituita da oltre 47 mila volumi, si fregia anche di avere una ricca donazione fatta nel tempo da Angela Bianchini”. A impreziosire l’omaggio con un “commento musicale”, nella suggestiva sala della SS.ma Annunziata di Piazza Garibaldi, la straordinaria esibizione dei ragazzi partecipanti alla V^ edizione del Masterclass pianistico internazionale Cetona – i giorni del pianoforte – diretto dalla Docente Maestro Catalina Diaconu. Così, attraverso un piacevole repertorio musicale espresso al pianoforte dai giovanissimi Sofia Pompeo, Gabriele Joima, Mihail Diaconu, Simone Zullo e Samuele Cuicchio, si sono alternati i ricordi e le letture di alcuni testi che hanno reso celebre Angela Bianchini, quella personalità, come ricordato da Lidia Barillà a nome della Fondazione Balestrieri, “che arrivata a Cetona, una mattina di Giugno del 1965, è stata la prima persona ad impegnarsi affinché la memoria dell’artista cetonese non andasse perduta” …  Con questo omaggio Cetona ha voluto contraccambiare quel pensiero.