Cetona: soddisfazione consigliere Nicolucci (lista civica “Cetona Piazze un sogno necessario”)per approvazione sua mozione relativa a realizzazione cimitero per animali d’affezione

Il Capogruppo della lista civica di opposizione “Cetona Piazze un sogno necessario”, Antonello Niccolucci,  ha espresso la propria soddisfazione per l’accoglimento della  sua mozione per la realizzazione, nel territorio comunale, di un’area cimiteriale per gli animali di affezione. Infatti nell’ultimo consiglio comunale ,, in accoglimento della mozione, è stato  deliberato di inserire tale area,nel redigendo Piano Strutturale. Secondo il Consigliere Niccolucci  “non si tratta di piccola cosa, poiché  denota un notevole passo di civiltà e di sensibilità, non solo verso gli animali, ma anche verso le persone.Infatti, sempre più persone possiedono animali d’affezione ai quali, tra l’altro, è riconosciuta anche un’apprezzata funzione terapeutica. Non è poca cosa in un luogo in cui, fino poco tempo fa, gli animali domestici, soprattutto i cani, da taluni cacciatori, venivano considerati meri strumenti, al pari del fucile.   Stante il fatto che l’aspettativa di vita di detti animali è minore di quella delle persone, sovente accade che, al momento della morte dei loro amici animali, per il forte rapporto affettivo instaurato, i proprietari desidererebbero offrirgli una sepoltura in aree a loro destinate. Quindi, sulla possibilità riconosciuta dalla  Regione Toscana che con la legge regionale 20 gennaio 2015, n. 9 che ha disciplinato  i cimiteri per animali d’affezione, continua Niccolucci, anche il nostro Comune potrà fregiarsi di detto servizio. Rispetto, dunque,  sia per gli stessi animali e sia delle persone che potranno, così avere il conforto psicologico di potersi recare a visitare il loro defunto amico di vita, spesso considerato vero e proprio familiare.Confidiamo – ha concluso – che tale iniziativa sia emulata dai Comuni confinanti e che possa aggiungere ulteriori peculiarità  al nostro Comune per farlo votare il borgo più bello della Toscana, magari d’Italia”.