Chianciano : domani il consiglio comunale delibererà riduzioni dal 25 al 50% per le attività rimaste chiuse durante il lockdown e/o che hanno subito i pesanti effetti dell’emergenza sanitaria. Resteranno invariate le t𝘢𝘳𝘪𝘧𝘧𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝟤𝟢𝟣𝟫 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦 utenze domestiche e c𝘰𝘯𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢𝘵𝘦 tutte le 𝘢𝘨𝘦𝘷𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘪𝘵𝘶𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘧𝘳𝘢𝘨𝘪𝘭𝘪𝘵à 

“In questo 2020, anno denso di difficoltà generali, le utenze non domestiche di Chianciano Terme rimaste chiuse durante il lockdown od operanti nel fortemente colpito settore turistico, che rischiavano con la TARI di pagare per intero un servizio di cui non hanno usufruito, avranno – rispetto allo scorso anno – uno sconto dal 25 al 50% a secondo del tipo di attività economica”. Ad sottolinearlo in vista del consiglio comunale di domani 29 settembre l’assessore Damiano Rocchi ricordando che “ a differenza di quanto fatto per altri tributi ancora ad oggi né il governo centrale né Regione Toscana hanno previsto e definito misure a carattere straordinario finalizzate a riduzioni in tema di TARI; agevolazioni che – se valutare – sono rimaste quindi completamente a carico dei Comuni. In tale contesto e seppur con grandi difficoltà siamo riusciti comunque a mantenere inalterate le tariffe alle utenze domestiche ed a confermare i criteri di agevolazione già previsti, ma soprattutto ad introdurre significative ed importanti riduzioni per le utenze non domestiche che sono state costrette a chiusura nel periodo di lockdown o che, in particolare le turistico-ricettive, hanno subito pesantemente gli effetti della pandemia dovuta alla diffusione del Covid-19.Con fondi di bilancio comunale – e nello specifico applicando al bilancio di previsione una quota vincolata nell’avanzo di amministrazione 2019 – si provvederà quindi a finanziare la riduzione del 50% sulla parte variabile della tariffa a tutte le strutture ricettive e del 25% (sempre sulla parte variabile della TARI) a tutte le altre attività non domestiche eccetto quelle rimaste sempre aperte in quanto non interessate dalle chiusura imposta dalle direttive governative.
In linea con quanto previsto dalle direttive ARERA relativamente alla possibilità di agevolare la parte variabile della tariffa, ma con % superiori di quelle indicate dalla stessa Autorità di Regolazione, la nostra Amministrazione comunale con tale manovra economica la cui delibera sarà portata in approvazione al Consiglio Comunale di domani sera martedì 29 settembre- ha concluso Rocchi –  cerca di sostenere le utenze non domestiche alleggerendo la seconda rata, con la speranza e l’auspicio che tale azione possa rappresentare anche una iniezione di fiducia per un settore già in difficoltà ma di fondamentale importanza per la ripresa economica della cittadina e dell’intero comprensorio”.