Chianciano: giunta approva progetto preliminare di ‘rigenerazione urbana’ di Parco Fucoli

La Giunta di Chianciano Terme ha approvato il progetto preliminare di fattibilità tecnica ed economica relativo all’intervento di “rigenerazione urbana” del Parco Fucoli finalizzato ad ricucitura delle funzioni in esso presenti ed alla riqualificazione ambientale ed architettonica attraverso il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale ed alla promozione delle attività culturali e sportive. “Un progetto con il quale cercheremo di cogliere una importante opportunità – ha spiegato l’assessore Damiano Rocchi -insieme ai Comuni di Chiusi e Sarteano in quanto misura correlata alla legge di bilancio 2022, inerente interventi di rigenerazione urbana per massimo 5 milioni di euro e finalizzata a Comuni o micro ambiti con almeno 15.000 abitanti”.  Fissato un budget per il Comune di Chianciano di  1,7 milioni. Il progetto preliminare contempla (oltre alle spese tecniche per progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori, collaudi, ecc) interventi di – realizzazione foyer ed anfiteatro possibilmente coperto in luogo della esistente ex area mescita ; rinnovamento aree ludiche con sostituzione giochi con attrezzature completamente “accessibili”; realizzazione area fitness e relax nella zona posta a monte delle strutture congressuali/convegnisti che; copertura e riqualificazione campi da bocce ; realizzazione blocco servizi (docce, spogliatoi) a servizio del parco ed area Tennis; riqualificazione camminamenti e sistema di pubblica illuminazione ; riqualificazione del verde con rigenerazione aree prato e messa a dimora essenze e piante di alto fusto .

”Nell’attesa di conoscere gli auspicati esiti della richiesta di finanziamento che sarà formalizzata nei prossimi giorni, cercando di anticipare i tempi – ha concluso Rocchi – ci confronteremo in sede di Commissione Assetto del Territorio e con la Sovrintendenza su eventuali modifiche e migliorie allo studio di fattibilità, affinché il successivo progetto definitivo possa essere redatto in modo da non trovare ostacoli nei procedimenti amministrativi che si renderanno necessari.”