Chianciano: la Lega della Bassa Valdichiana mette il turbo in vista delle elezioni regionali. Con Elisabetta Valenti e Stefano Giorni oltre 60 tesserati affrontano i problemi del territorio. Il saluto telefonico della sen. Tiziana Nisini. Prima delle regionali Salvini potrebbe essere presente nella cittadina termale
Di Leonardo Mattioli
In Toscana si vota a maggio come in altri cinque regioni ma nella Bassa Valdichiana la Lega ha già messo in moto la macchina per arrivare all’appuntamento elettorale con una notevole spinta di tesserati motivati al massimo. Così ieri sera in una locale di Chianciano oltre 60 leghisti di tutto il territorio della bassa Valdichiana, ma non solo, si sono riuniti per prepararsi in vista di questo appuntamento anche se ancora non c’è il nome del candidato-governatore della coalizione del centrodestra. L’obiettivo di questa adunanza, voluta dal coordinatore territoriale della Lega Stefano Giorni e dalla responsabile organizzativa della provincia di Siena Elisabetta Valenti (insieme nella foto),è stato quello di mettere a parte gli iscritti e i tesserati dei comuni interessati su quello che il Carroccio sta facendo per rilanciare l’area interessata e per affrontare le problematiche che emergono nel miglior modo possibile. Durante la riunione è arrivata anche una telefonata di saluti della sen. Tiziana Nisini , che è anche commissario provinciale del partito di Salvini: non è potuta essere presente per un appuntamento istituzionale legato alla sua carica di senatrice. Ma ieri sera, tra un applauso e l’altro, si è battuto il tasto sul fatto che oramai sul territorio “la Lega c’è ed è anche molto presente”. A questo proposito la Valenti ha ricordato che a Sarteano le ultime europee hanno segnato il sorpasso della Lega sul Pd e che in molti altri comuni i voti ottenuti dal Carroccio sono stati , in quell’occasione elettorale, “tantissimi. Sul territorio ci siamo e abbiamo tutti i nuovi coordinatori – ha aggiunto – ; ora dobbiamo organizzarci sempre di più in vista delle regionali dove abbiamo grandi chances di vincere perché la Toscana non è l’Emilia; in Toscana non funziona niente a cominciare dalla sanità”. Se la Valenti ha battuto il tasto sul “turbo” da dare al partito , Stefano Giorni invece, come coordinatore della Bassa Valdichiana, ha avuto il compito di spiegare ai tesserati cosa sta facendo il partito per il territorio: per esempio sta preparando una grande kermesse a Chianciano dove da aprile a fine estate potrebbero essere intervistati, due o tre volte la settimana, personaggi politici nazionali e locali, dello spettacolo e della cultura, dello sport e dell’imprenditoria. “Una sorta di ‘Versiliana’ chiancianese- ha detto – da realizzare al Parco Fucoli dove l’amministrazione comunale si è impegnata a rimettere a posto visto che oggi come oggi quel parco è abbandonato a se stesso. Rilanciare il Parco vuol dire anche rilanciare la cittadina e tutto il territorio. Comunque è stata già costituita una associazione culturale con il compito di organizzare questa Kermesse alla quale contiamo di portarci anche Matteo Salvini”.Giorni ha affrontato poi il tema della possibile fusione della Banca Valdichiana con altre BCC. “se fosse la fusione fosse con Banca Tema di Grosseto –ha detto – a noi non andrebbe bene perché crediamo che dal punto di vista di continuità territoriale e culturale siano meglio o la Banca Centro o le BCC di Stia e Anghiari. Aspettiamo e vediamo”. Quanto alla vendita delle Terme di Chianciano Giorni è stato chiaro: “ ci sono varie cordate interessate come quella che fa capo a un gruppo di imprenditori russi che hanno già acquistato nella cittadina termale alcuni alberghi o come quella che fa capo al gruppo delle Terme di Saturnia. Anche qui si tratta di vedere quali sono gli effettivi benefici per i cittadini”. Per ultimo Giorni ha affrontato il tema della lotta alla droga riferendosi all’ultimo episodio che ha visto coinvolti alcuni ragazzi migranti ospiti delle strutture di accoglienza della cittadina:” ne abbiamo parlato con il sindaco Marchetti ricordandogli che a Chianciano ci sono circa 100 migranti ospitati quando, in rapporto alla popolazione, ce ne dovrebbero solo una trentina”. A intervenire per portare il saluto anche il consigliere comunale della Lega di San Casciano dei Bagni Carlo Trioli che ha sottolineato con soddisfazione come il Carroccio “finalmente c’è sul territorio”.