Chianciano :la Regione Toscana destina  109.295,00 euro ai Comuni del LODE senese. Possibile presentare domanda di contributo ai fini della prevenzione degli sfratti per morosità incolpevole

La Regione Toscana con Decreto n. 21676 del 20 dicembre 2019 ha ripartito ulteriori risorse economiche ai vari LODE, assegnandole agli Enti Gestori che poi dovranno materialmente erogarle, nell’ambito del Bando per la Prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità incolpevole. I criteri per poter presentare la domanda ed addivenire all’erogazione del contributo non sono stati modificati rispetto a quelli previsti dalla Delibera della Giunta Regionale n. 443/2018.Pertanto il Comune di Chianciano Terme (in conformità alla Deliberazione di Giunta Regionale Toscana n. 443 del 24 aprile 2018 e a seguito della deliberazione di Giunta Comunale n. 188 del 20 novembre 2018) informa che è possibile presentare la domanda di contributo ai fini della prevenzione degli sfratti per morosità incolpevole fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate al LODE Senese, dato che la Regione Toscana non ha modificato i requisiti di partecipazione e le modalità di erogazione del contributo in oggetto.“Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare” (art. 2.1 D.M. 30/03/2016). Si tratta di contributo economico volto a prevenire l’esecuzione dello sfratto per morosità, erogato in unica soluzione direttamente al proprietario, che deve rinunciare espressamente alla procedura esecutiva. Tali contributi straordinari sono concessi in presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma non c’è stata ancora esecuzione; in questo secondo caso deve essere comunque intervenuto tra le parti un nuovo accordo sulle condizioni contrattuali. Il proprietario con la medesima rinuncia si impegna, di conseguenza, a proseguire il rapporto di locazione in essere o, qualora l’iter procedurale dello sfratto fosse già nella fase successiva a quella della convalida, a sottoscrivere un nuovo contratto, preferibilmente secondo gli Accordi Territoriali vigenti. In caso di mancato accordo con il proprietario dell’alloggio, qualora il richiedente abbia richiesto la costituzione del fondo di garanzia per il passaggio da casa a casa il contributo sarà erogato solo dopo la presentazione del nuovo contratto di locazione.  La domanda dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente il modello predisposto dal Comune di Chianciano Terme e distribuito dall’Ufficio Servizi Sociali (Palazzo Giubilei, piano terra, ingresso dal Palazzo comunale in Via Solferino n.3) o scaricabile dal sito Internet del Comune. La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, corredata dalla documentazione richiesta e sottoscritta dal richiedente potrà essere presentata a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune, Via Solferino 3, apertura dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00, spedita per Raccomandata A/R all’indirizzo Comune Chianciano Terme, Via Solferino 3, 53042 Chianciano Terme, o inviata mediante posta certificata (P.E.C.) all’indirizzo: comune.chianciano-terme@pec.consorzioterrecablate.it. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’automatica esclusione dal contributo.