Chianciano: l’Amministrazione comunale stanzia fondi per i residenti che acquistano nei negozi .Il Comune rimborsa il 50% della spesa ai residenti a Chianciano Terme che fanno acquisti nei negozi della città: il contributo compreso tra 15 e 50 Euro non è ripetibile

L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme stanzia fondi per i residenti nella stazione termale finalizzati ad incentivare acquisti circolari per favorire l’economia e l’occupazione della città. I cittadini residenti nel comune di Chianciano Terme che effettuano acquisti negli esercizi commerciali, nei pubblici esercizi o presso i commercianti su aree pubbliche (mercato settimanale) otterranno un contributo economico a titolo di rimborso. Per ottenere i contributi i cittadini devono fare richiesta, su apposito modulo, scaricarbile dal sito del Comune di Chianciano Terme. Il contributo economico, compreso tra un minimo di Euro 15,00 ed un massimo di Euro 50,00, sarà assegnato a titolo di rimborso spesa e l’importo assegnato ad ogni avente diritto sarà pari al 50% della spesa sostenuta. La domanda di contributo economico non è ripetibile e dunque potrà essere presentata una sola volta. Il cittadino che intende richiedere il contributo deve effettuare il pagamento con strumenti tracciabili (bancomat, carta di credito o carte prepagate, assegni bancari e assegni circolari, bonifico bancario o postale).Il fondo stanziato dall’Amministrazione comunale è di Euro 10.000,00 ed è finalizzato ad incentivare e stimolare gli acquisti da parte dei cittadini residenti nel Comune di Chianciano Terme presso le attività della città, con l’obiettivo che tali risorse abbiano un effetto moltiplicatore all’interno del circuito commerciale. L’Amministrazione comunale, che ha predisposto uno specifico avviso pubblico nel quale sono indicati i requisiti necessari (anagrafici ed economici) e le modalità di presentazione della domanda, con questa iniziativa intende sostenere gli esercizi commerciali che (ai sensi del DPCM dell’11 marzo 2020) hanno dovuto sospendere la propria attività, ad esclusione delle attività di vendita di generi alimentari, attività dei servizi di ristorazione, attività inerenti i servizi alla persona (le attività escluse sono quelle indicate nell’allegato 2 al DPCM citato prima). “Abbiamo assicurato il nostro supporto a favore delle famiglie e alle attività economiche – afferma il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti – e ora vogliamo aiutare l’economia locale con questa ulteriore iniziativa, incentivando i cittadini chiancianesi a fare acquisti presso i nostri commercianti e artigiani che rappresentano la ‘vita della nostra città’; se aiutiamo l’economia locale favoriamo anche l’occupazione dei lavoratori chiancianesi (e non)”. “Il fondo che abbiamo stanziato – prosegue il Sindaco – dedicato ad incentivare e stimolare gli acquisti da parte dei cittadini residenti nel Comune di Chianciano Terme presso le attività della città, ha l’obiettivo che tali risorse abbiano un effetto moltiplicatore all’interno del circuito commerciale”.