Chianciano: le opportunità delle Olimpiadi 2026 al centro di un convegno organizzato dall’US Acli
Di Massimo Tavanti
E’ stato il rieletto sindaco di Chianciano Andrea Marchetti a fare gli onori di casa, portando i saluti dell’amministrazione comunale al convegno “ Olimpiadi 2026 quali opportunità ?” organizzato dall’US Acli rappresentata dal presidente Damiani Lembo, che si tenuto al Teatro Caos della città termale, moderato da Piercarlo Presutti Capo redattore Ansa Sport. “L’Olimpiade è un momento di scambio umano, dove si intreccia l’entusiasmo degli atleti con gli addetti ai lavori come fisioterapisti e medici; non è quindi solo competizione ma una festa culturale, sociale e relazionale” : con queste parole ha esordito Michele Maffei, schermitore, medagliato olimpico che è intervenuto in apertura del convegno e che ha ribadito l’importanza delle olimpiadi. “ Sembrano di serie B ma in realtà non lo sono”, ha precisato Andrea Balzanetti capo redattore del Corriere della Sera, citando un episodio unico nel suo genere, quando nel febbraio 1988 fu addirittura sospeso il Festival di Sanremo per lasciare spazio alla diretta dello slalom di Alberto Tomba. “ Dobbiamo evitare gigantismi, spreco di denaro e cattedrali nel deserto e il fatto che in caso di assegnazione a Milano-Cortina delle olimpiadi invernali del 2026, saranno utilizzati il 93% di impianti esistenti, dovrebbe far pendere la bilancia dalla parte dell’Italia” ha fatto presente Fabrizio Marchetti dell’Ufficio comunicazione del Coni che ha anche sottolineato come il villaggio olimpico, proprio nell’ottica di non disperdere energie sarebbe successivamente utilizzato quale location della protezione civile. In chiusura l’intervento di un altro medagliato olimpico, Salvatore Sanzo, attuale presidente del CONI della Toscana. “ Sono a favore delle olimpiadi e l’Italia con la rinuncia del 2016 ha perso una grande occasione perché queste grandi manifestazioni fanno conoscere i territori e arricchiscono gli scambi culturali tra i popoli. Chianciano Terme dove oggi ci troviamo – ha concluso – è città europea dello Sport 2020 e il prossimo anno sarà protagonista del trofeo CONI, ospitando tra atleti e addetti ai lavori oltre 4000 persone che daranno linfa vitale a tutta la cittadina”.