Chianciano: Pd sostiene raccolta firme di alcuni commercianti contro chiusura filiale del MpS in via Dante
Dall’Unione comunale del Pd di Chianciano riceviamo e pubblichiamo
“È ormai noto il piano di riorganizzazione della Banca MPS che prevede, entro l’anno, l’esubero di molti lavoratori e la chiusura di molte Agenzie. La scure si abbatterà anche da noi in via Dante, Agenzia storica e sicuramente molto più redditizia di altre consorelle.Il punto dolente però non è neanche e solo questo; dopo lo smantellamento della BCC in via Casini e la stessa sorte che dovrebbe toccare al MPS in via Dante che cosa ci dobbiamo aspettare? Che chiuda anche l’Ufficio postale? Ed allora il problema principale è quello di preservare i servizi che gravitano intorno e nel Centro Storico che può essere sicuramente un elemento di un nuovo sviluppo e di rilancio di Chianciano Terme. Noi sosteniamo la raccolta di firme contro la chiusura, promossa da alcuni commercianti. Il Sindaco Marchetti incontrando i promotori ha fatto capire, dando per scontata la chiusura, che i giochi sono fatti e non c’è altro che provare a chiedere uno “sportello automatizzato”.Pensiamo invece che altre proposte possano essere avanzate, come ad esempio chiedere, in subordine, che l’Agenzia rimanga aperta per 2/3 giorni alla settimana.Altri Sindaci del territorio si sono subito attivati presso la Banca per contrastare iniziative simili nelle loro Città. Se l’Amministrazione comunale di Chianciano Terme volesse percorrere questa strada o altre iniziative da valutare insieme siamo disponibili, nella massima unità, per scongiurare un ulteriore abbassamento nella qualità dei servizi per i nostri Cittadini.Non diamo sempre tutto per scontato e facciamo sentire la nostra voce.”