Chianciano : sindaco Marchetti , “l’acquisizione della società Terme di Chianciano Spa da parte della società di investimenti Feidos di Massimo Caputi, che controlla le storiche Terme di Saturnia, avvenuta a febbraio, merita di essere rimarcata con la giusta e fondamentale importanza”

“Il rilancio delle Terme di Chianciano è fondamentale per il futuro della nostra città e del territorio che ci circonda”. Lo ha scritto il sindaco di Chianciano Andrea Marchetti sottolineando come “in tempi in cui la crisi del mercato turistico è forte a causa della pandemia da Covid-19 la notizia dell’acquisizione della società Terme di Chianciano Spa da parte della società di investimenti Feidos di Massimo Caputi, che controlla le storiche Terme di Saturnia, avvenuta a febbraio, merita di essere rimarcata con la giusta e fondamentale importanza. Non era facile, ma essere riusciti a dare un futuro alla nostra azienda termale e a tantissimi lavoratori è un risultato merito dell’impegno di tutti, dall’azienda, ai dipendenti, alle organizzazioni sindacali e alle istituzioni regionali e locali. Adesso davvero l’auspicio di tutti noi è quello che Terme di Chianciano torni alla piena operatività.  Questo sarà l’inizio di un vero e proprio rilancio di un’azienda che ha ancora moltissime potenzialità. Per tutta l’Amministrazione la vicinanza ai lavoratori è la priorità massima e la ricerca di soluzioni affinché l’occupazione aumenti è un punto fondamentale Il grande lavoro che il nuovo management sta svolgendo servirà a salvare non solo la società Termale ma l’intero sistema economico Chiancianese. Ora attendiamo (e seguiamo) gli sviluppi, consapevoli che il nuovo investitore ha appena acquisito un patrimonio di qualità, tradizione e soprattutto umano che deve essere mantenuto e nel futuro prossimo rilanciato .  Un piano industriale coraggioso ma gestibile è quello che ci aspetta. Dobbiamo avere – ha concluso – grande fiducia nel nuovo socio di maggioranza e accettare la sfida consapevoli che la strada che ci attende non sarà nè facile nè agevole né sicura. Ma deve essere percorsa, e lo sarà. Insieme, con il contributo di tutti, ce la faremo”.