Chianciano Terme : pubblicato il bando per l’affidamento del servizio di refezione per il nido di infanzia e i pasti a domicilio

È stato indetto dal Comune di Chianciano Terme il bando di gara per l’affidamento del servizio di refezione a ridotto impatto ambientale per la popolazione scolastica, per il nido di infanzia comunale e per i pasti a domicilio, dalla durata di cinque anni, dal 2022 al 2027.  Le attività previste riguardano la fornitura di derrate alimentari, la preparazione, la cottura, il confezionamento, il trasporto dei pasti, il porzionamento e la pulizia degli ambienti.  Nello specifico il servizio di ristorazione scolastica è destinato agli alunni delle scuole presenti nel Comune di Chianciano Terme, ovvero i bambini della scuola di infanzia statale, delle sezioni a tempo pieno della scuola primaria “Mencarelli”, della scuola secondaria di primo grado, ma potrà essere attivato anche per eventuali attività extrascolastiche. Ad usufruire del servizio saranno poi i bambini del Nido comunale “Il Fiordaliso” e gli iscritti ai centri estivi organizzati dal Comune di Chianciano Terme, nell’eventualità in cui vengano proposti, per bambini da uno a sei anni di età. L’impresa appaltatrice svolgerà anche le attività di preparazione e trasporto a domicilio per gli utenti del servizio sociale. Per lo svolgimento del servizio, l’Amministrazione Comunale metterà a disposizione il centro cottura situato presso la scuola primaria “Mencarelli”, dotato di macchinari ed attrezzature, per quanto riguarda la preparazione e il confezionamento dei pasti destinati all’utenza scolastica e ai bambini iscritti al Nido comunale. Per quanto concerne invece le attività di allestimento tavoli, porzionamento, servizio ai tavoli e pulizia, saranno coinvolti, oltre al refettorio della scuola primaria “Mencarelli”, quelli della scuola dell’infanzia ubicati in Viale Dante e nell’edificio distaccato di Strada del Condotto, oltre al refettorio del Nido comunale situato anch’esso nello stabile in Strada del Condotto.  Per la produzione dei pasti per le persone seguite dal servizio sociale e in eventuali casi di momentanea indisponibilità del centro cottura comunale, l’impresa disporrà di un ulteriore locale adeguatamente dimensionato ed attrezzato, a una distanza massima di 45 Km dalla sede del centro cottura di Chianciano Terme, a garanzia del regolare svolgimento del servizio pubblico.  “Si tratta di un bando di gara in ottemperanza a quanto disposto dai Criteri Ambientali Minimi (CAM) – ha detto l’Assessore all’Istruzione Laura Ballati – le proposte dovranno prestare attenzione al miglioramento della qualità nutrizionale e sensoriale, del gradimento delle pietanze e all’incremento delle scelte alimentari coerenti con la stagionalità e la territorialità (ad esempio un menù etico, sostenibile, tradizionale, regionale) per rendere il pasto più sano e sostenibile. I proponenti dovranno avanzare proposte di monitoraggio della quantità di scarto lasciato dai bambini sui tavoli suddiviso per le pietanze offerte nella giornata e degli scarti alimentari prodotti dal servizio di ristorazione, nonché prestare attenzione al recupero e alla destinazione del cibo non somministrato. L’intenzione dell’Amministrazione comunale è quella di allineare il servizio alle indicazioni normative e alle raccomandazioni per una dieta sana e allo stesso tempo trasformare la mensa scolastica in un servizio legato al territorio e alla collettività. Questo comporterà un lento ma progressivo miglioramento dei menù scolastici con il coinvolgimento della comunità locale e quindi di famiglie e insegnanti attraverso la Commissione mensa che sarà fondamentale per accompagnare questo progetto che è soprattutto un percorso di cambiamento culturale”. La documentazione completa di gara è disponibile sul portale regionale Start, il termine per la presentazione delle offerte è mercoledì 23 marzo 2022, alle ore 23:59, dopodiché verrà selezionata quella economicamente più vantaggiosa, secondo il criterio del miglior rapporto tra qualità e prezzo.