Chianciano: vendita quote societarie Terme; assemblea dei lavoratori. La CGIL ha chiesto un incontro a Regione, Comune e MPS


Vista la fase delicata che si sta delineando per la vendita delle quote della società di gestione Terme di Chianciano detenute da Terme Chianciano Immobiliare spa (circa il 30%) e da banca MPS (circa il 45%), la FILCAMS CGIL ha indetto un’assemblea sindacale alla quale hanno partecipato moltissimi lavoratori.”Il subentro di uno o più soci privati potrebbe rappresentare un’opportunità per le Terme e per il territorio di cui la Società è tuttora il volano, ma altresì – dice il sindacato -potrebbe rappresentare un rischio per Chianciano. E’ quindi indispensabile che sia l’Immobiliare (che rappresenta la parte pubblica) che banca MPS procedano alla possibile vendita prioritariamente sulla base di un piano industriale che garantisca la crescita e lo sviluppo di tutte le attività termali conseguentemente al mantenimento dei livelli occupazionali. Per ottenere tale risultato la CGIL e la FILCAMS CGIL ritengono indispensabile che tale fase debba essere condivisa dalle parti interessate.Terme di Chianciano è un’azienda che negli ultimi anni è migliorata moltissimo e grazie anche agli investimenti privati e pubblici attualmente offre una gamma di servizi termali, sanitari del benessere che consentono di competere a livello nazionale ed internazionale, tutto ciò è reso possibile anche grazie all’impegno e al senso di appartenenza dimostrato dai lavoratori e dalle lavoratrici. Indispensabile che questo patrimonio non vada disperso, tanto è vero che negli ultimi mesi ci sono stati svariati contatti, sia con l’Immobiliare che con la Regione.Per questi motivi la CGIL e la FILCAMS CGIL hanno richiesto un incontro congiunto a tutti i soggetti interessati, Regione Toscana, Comune di Chianciano Terme e MPS, in quanto è fondamentale, lo ribadiamo, che tutti insieme lavorino per un obbiettivo comune, quello di rilanciare ancora di più l’azienda e poter fa sì che chi la acquisisce lo faccia con l’intenzione di investire in un territorio che, come quello di Chianciano, basa la propria economia prevalentemente sul turismo e sul termalismo di cui le Terme di Chianciano ne sono elemento fondamentale”.