Chianciano: Viadotto Ribussolaia; assessore Rocchi , entro fine marzo 2020 saranno comunicate “le tempistiche inerenti la consegna del progetto esecutivo, alla predisposizione dei documenti ed allo svolgimento della successiva gara di appalto per affidamento delle opere ed infine alla calendarizzazione dell’inizio dei lavori ed un plausibile cronoprogramma degli stessi”.

L’assessore di Chianciano Terme Damiano Rocchi ha fatto il punto sulle richieste di informazioni da parte dell’amministrazione comunale all’Anas sul crono programma peri lavori sul viadotto della Ribussolaia. Eccone le parti essenziali

“A seguito di tale richiesta ci siamo poi anche informalmente confrontati con i responsabili tecnici del servizio “manutenzioni programmate” di ANAS i quali ci hanno comunicato che in virtù della già condotta progettazione preliminare: – sono stati formalizzati gli incarichi di esecuzione prove sui terreni di imposta e successiva redazione relazione geologico-geotecnica ;- è in fase di redazione una analisi costi/benefici finalizzata ad individuare la più pertinente progettualità tra l’intervento di consolidamento e riqualificazione della struttura esistente e quello di completa demolizione e successiva costruzione di una nuova infrastruttura. In funzione di quanto emergerà da tali studi e quindi il tipo di progettualità da porre in essere, sarà effettuata gara per la progettazione definitiva ed esecutiva. Solo allora – verosimilmente entro fine Marzo 2020 – potranno essere definite e comunicate, dando pertanto anche puntuale risposta alle nostre richieste, le tempistiche inerenti la consegna del progetto esecutivo, alla predisposizione dei documenti ed allo svolgimento della successiva gara di appalto per affidamento delle opere ed infine alla calendarizzazione dell’inizio dei lavori ed un plausibile cronoprogramma degli stessi.Non avendo come A.C. responsabilità dirette e/o indirette sulla infrastruttura e sulla viabilità relativa alla SS 146, non abbiamo possibilità di incidere significativamente su tali procedure ma non mancherà mai il nostro impegno nelle relazioni con ANAS e MIT affinché in tempi relativamente rapidi per il tipo di progettualità ed interventi che saranno decisi, si possa tornare a ripristinare la funzionalità della struttura e la circolazione stradale nella massima sicurezza”.