Chiusi: al Festival Orizzonti domani 30 luglio anche la performance “Lingua” al lago e lo spettacolo “Gramscic” in Piazza Duomo

Domani 30 luglio a Chiusi per il Festival Orizzonti alle ore 19:00 seconda VisitAzione, sempre al Lago di Chiusi, Loc. Sbarchino. Chiara Ameglio porterà in scena Lingua. Performance che nasce nel tentativo di rispondere alle domande: Qual è l’incarico primario della performance? Quale la sua missione? Il dialogo tra performer e pubblico, il filo invisibile tra azione performativa e di osservazione è generato da un corpo che esiste nel momento stesso in cui viene guardato.Alle 21:30 secondo appuntamento della giornata in Piazza Duomo con il trio Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni con il loro Gramscic. Prosa. Il rampollo (e unico erede) di una ricca famiglia borghese s’innamora inaspettatamente e perdutamente di un busto di Antonio Gramsci; decide di presentarsi alla festa delle nozze d’oro dei genitori con la sua nuova “compagna” e da qui esploderanno situazioni paradossali e grottesche. Alle 23:00 chiuderà la serata al Chiostro di S. Francesco Luisa Borini con il suo Molto Dolore per Nulla. Prosa. L’idea della coppia, dell’amore a tutti i costi condizionavano tutta la mia esistenza, vivevo e amavo con lo scopo di raggiungere un idilliaco e favolistico mondo dove a mio avviso si era al riparo dall’angoscia che ogni tanto mi veniva a trovare, dall’inquietudine che spesso mi scombussolava le giornate, da quel vuoto che mi terrorizzava e che non riuscivo a sopportare, e ogni tipo di relazione, sentimentale e non, era caratterizzata dalla paura paralizzante di essere abbandonata.