Chiusi: al Teatro Mascagni un moderno Don Chisciotte della Mancia fa ridere e riflettere con due interpreti d’eccezione, Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi
Torna la grande commedia sul palco del Teatro Mascagni. Dopo aver chiuso il 2019 in bellezza, la Fondazione Orizzonti d’Arte, con Comune della Città di Chiusi e Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, sono lieti di ricominciare la stagione invernale il 7 Gennaio 2020, con lo spettacolo Donchisci@tte, che vede sul palco Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi. La compagnia incontrerà il pubblico di Chiusi nell’ormai consolidato format ATUPERTU, alle 18:30, nel ridotto Sala Roberto Carloncelli.Alle 21:15 il sipario si aprirà sulla commedia Donchisci@tte di Nunzio Caponio, una produzione Arca Azzurra Produzioni. È una versione 2.0 della celebre opera di Cervantes quella che andrà in scena al Teatro Mascagni il 7 gennaio 2020. «La scelta di iniziare in prima persona e con una scrittura originale – ha dichiarato lo stesso Benvenuti – sposa l’idea di ricerca, di novità e a volte di rottura che ho voluto mettere nel calendario teatrale di quest’anno. Tanti linguaggi diversi per svelare il complesso e articolato mondo che è il teatro». Sul palco, un moderno Don Chisciotte, Benvenuti, che si interroga sull’oggi, sui social che distruggono le vere emozioni, sui governi che tendono a volere “zombie” al contrario, ossia vivi fuori e morti dentro; e che progetta, aiutato dal suo scudiero Stefano Fresi con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, una battaglia contro mulini a vento dei giorni nostri, mostri contro cui in qualche modo si deve sempre e comunque combattere. Tra dialoghi surreali, litigate e slanci d’amore, si intreccia così, fra loro, un rapporto che è diverso rispetto all’originale. Una storia profonda dalle infinite chiavi di lettura che supera i confini della comicità interpretata magistralmente dai due attori diretti da Davide Iodice con scene di Tiziano Fario e costumi di Daniela Salernitano.