Chiusi: confermate le risorse per il contributo affitti. La domanda scade il 30 giugno

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Il Comune di Chiusi conferma le risorse (6 mila euro) destinate ad aiutare il pagamento del canone di locazione per immobili sia di proprietà pubblica sia privata. Le risorse messe a disposizione rappresentano una promessa mantenuta negli accordi di bilancio firmati con sindacati e associazioni di categoria, che come ormai accade da anni, sono state interpellate per portare, all’attenzione del consiglio comunale, un documento contabile condiviso da tutte le sensibilità della città. Per accedere al contributo è necessario soddisfare alcuni requisiti previsti dal bando comunale (scaricabile al seguente link https://www.comune.chiusi.si.it/images/SEGRETERIA/Bando_contributi_canoni_di_locazione_2019_per_albo.pdf). Tra questi di particolare importanza sarà la rendicontazione ISE, essere in possesso della nuova dichiarazione sostitutiva ISE/ISEE sottoscritta entro i termini di validità del bando, essere in possesso di un regolare contratto di locazione e avere la residenza anagrafica nell’immobile oggetto del contributo. Le richieste di accesso al contributo potranno essere presentate fino a domenica 30 giugno sia attraverso il sistema di posta certificata (protocollo.chiusi@legalmail.it) sia presso l’Ufficio U.R.P. del Comune dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.  “Lo scorso anno – dichiarano il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore al sociale Sara Marchini – decidemmo di raddoppiare le risorse destinate a questo capitolo di bilancio portandolo ad essere più congruo alle esigenze della nostra comunità. La quota prevista, sommata alle risorse della Regione Toscana, crediamo riesca a dare risposte più puntuali ed efficaci a tutte quelle famiglie che stanno vivendo un momento di difficoltà. Comprendiamo che non è pagando un affitto che si può risolvere una situazione di sofferenza sociale che anche il nostro territorio può attraversare, ma è comunque importante per donare serenità e riprendere le redini della propria vita.” Il Comune provvederà all’erogazione del contributo previa una verifica della veridicità dei dati autocertificati al momento della presentazione della domanda e dopo la presentazione delle ricevute che attestino il pagamento del canone relativo all’anno 2018.