Chiusi: convenzione tra Comune e UniCredit  a favore di imprese e famiglie. L’accordo , presentato oggi dal sindaco Juri Bettollini e dal responsabile Area Manager Arezzo e Siena dell’Istituto Massimo Marroni,prevede che l’amministrazione copra gli interessi derivanti dai prestiti chiesti da imprese e famiglie fino a un massimo di 30 mila euro per ristrutturazioni di edifici in generale,realizzazione di vetrine e installazione di pannelli solari e fotovoltaici. Una banca sempre più vicina al territorio

Di Leonardo Mattioli

Presentata oggi la convenzione  “in conto interessi” tra il Comune di Chiusi e UniCredit. L’accordo, della durata di un anno, si propone di sostenere, allo stesso tempo, la ristrutturazione di abitazioni private o attività commerciali e la nascita di nuove imprese su tutto il territorio comunale. Il Comune sarà, infatti, impegnato alla copertura degli interessi fronte di un prestito (massimo 30 mila euro) concesso da UniCredit.  Alcuni degli interventi previsti nella convenzione sono le ristrutturazioni, che abbiano come obiettivo la riqualificazione di edifici da destinare al turistico/ricettivo, opere di manutenzione straordinarie per il rifacimento delle facciate, la realizzazione di vetrine e insegne, la manutenzione straordinaria e il rifacimento conservativo degli immobili e l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici. “La convenzione che abbiamo approvato – dichiara il sindaco Juri Bettollini – è molto importante per la nostra città e lo dimostrano le tante attività commerciali e famiglie che, nel corso degli anni, hanno sfruttato questa possibilità e trovato nuovi stimoli per investire nelle proprie abitazioni o aziende. Dal 1999, anno in cui l’idea è partita e per la quale devono essere ringraziati i protagonisti che la idearono, la convenzione si è notevolmente evoluta a partire dalla modalità di selezione dell’istituto di credito che affianca il Comune. Quest’anno è stata, infatti, fatta una indagine di mercato tra gli istituti di credito presenti nella nostra città e siamo veramente soddisfatti che una banca importante come UniCredit abbia offerto le condizioni economiche più vantaggiose. L’evoluzione della convenzione che abbiamo approvato è la conferma che quando una misura nasce bene e ha influenza positiva nella comunità poi si sviluppa un percorso di lungo respiro che produce qualità della vita per aziende, famiglie e in generale per tutta la comunità”.“Questo accordo – spiega Massimo Marroni, Area Manager Arezzo e Siena UniCredit – è la riprova di come, operando in una logica di sistema, si possano attivare strumenti concreti per supportare il territorio. L’intesa con il Comune della città di Chiusi punta infatti a soddisfare le esigenze delle famiglie e delle imprese dell’area in un’ottica di supporto all’economia locale, confermando l’impegno del nostro Gruppo, a beneficio della comunità”.Nel corso degli ultimi 10 anni la convenzione in conto interessi è stata attivata per circa 100 domande di finanziamento all’anno per un impegno del bilancio comunale da 15 a 20 mila euro all’anno. Fino ad oggi (considerati sempre gli ultimi 10 anni) i finanziamenti erogati hanno superato la soglia di 1 milione e mezzo di euro.La convenzione tra Comune della città di Chiusi e Unicredit, è stata presentata in una conferenza stampa presso la sede UniCredit di Chiusi Scalo alla presenza del sindaco di Chiusi Bettollini e dal vice sindaco Chiara Lanari e dal responsabile dell’Area Manager Unicredit Arezzo/Siena Massimo Marroni e del direttore della filiale di Chiusi Juli Baglioni. La convenzione, prevista anche per Partite Iva e ambulanti come ha ricordato Chiara Lanari , è caratterizzata da condizioni particolarmente favorevoli soprattutto . come ha spiegato Juli Baglioni ,relative al tasso di interesse oltre che ad un tasso di interesse fisso destinato in modo specifico ai privati che abbiano interesse a restaurare la propria abitazione.