Chiusi: Coronavirus;  sfogo del sindaco Bettollini contro chi aizza sui social la tensione tra la comunità .”Se qualcuno si crede più bravo di me- ha detto  nella diretta streaming di ieri sera – sono pronto a consegnargli le chiavi del comune e a nominarlo vice sindaco. Io mi metto malato e vediamo cosa sa fare”. Bettollini annuncia intanto altri due casi positivi

Juri Bettollini, sindaco di Chiusi, non è uno che non le manda a dire, le dice direttamente e ieri sera, nella quotidiana diretta streaming con i cittadini, si è ‘sfogato’ con chi sui social aizza la tensione tra la comunità definendo il sindaco  “inadeguato” e lodando il sindaco di Città della Pieve , Fausto Risini, perché ha  riaperto il mercato e quindi è “bravo”.”Non ne posso più di passare le giornate a seguire sui social quelli che aizzano la tensione- ha aggiunto – . Bisogna stare attenti perché una ricaduta sarebbe drammatica. Non riapriamo niente , almeno fino a che io sarò qui, fini a quando non ci sarà la sicurezza  per la  salute dei cittadini. Se poi qualcuno pensa di essere migliore di me venga qui, gli  consegno le chiavi del comune e lo nomino vicesindaco. Io mi metto in malattia e vediamo cosa sa fare. Ma basta con questi atteggiamenti che mi hanno anche ferito . Ora è il momento dell’unità e non delle divisioni, prendete esempio dal Consiglio Comunale dove maggioranza e opposizioni hanno unità di intenti, almeno in apparenza. Poi se qualcuno non mi può vedere deve solo aspettare alcuni mesi quando si andrà al voto”: Il sindaco di Chiusi ha anche dato la notizia di due nuovi casi positivi: il primo è di un ragazzo di Montallese che fa parte di una famiglia in quarantena che ora , purtroppo per loro, si allunga; il secondo è una signora di 59 anni dipendente dalla Rsa di sarteano che si è subito messa da sola in auto isolamento. Due nuovi casi che si aggiungono a quelli in corso e che fanno di Chiusi, ha sottolineato Bettollini, il primo comune nella provincia di Siena , per maggior numero di casi  nel rapporto tra contagiati e popolazione. “Se dopo 45 giorni registriamo altri due casi – ha aggiunto –vuol dire che ancora dobbiamo seguire le regole e stare molto attenti perché non ne siamo fuori anche se possiamo cominciare a preparare la ripresa e farci trovare pronti per la Fase 2. Ma niente riapertura del mercato o di altre attività non previste”. Bettollini ha poi invitato i cittadini a non precipitarsi domani, lunedì 20 aprile, nelle farmacie o nei supermercati per ritirare le nuove mascherine mandate dalla regione:” ho parlato con il presidente Enrico Rossi – ha precisato – e gli ho fatto presente che per evitare pericolosi assembramenti le mascherine saranno distribuite da noi casa per casa”. Infine ha annunciato per domani 20 aprile una videoconferenza con tutti i sindaci della Asl Toscana Sud Est per fare il punto della situazione.