Chiusi: Coronavirus; sindaco Bettollini, da domani 7 aprile saranno distribuire le mascherine avute dalla regione. A consegnarle a tutti i cittadini , in ragione di due a testa, saranno i dipendenti del comune con un vigile per evitare “sciacallaggi”

Da domani mattina, 7 aprile,  sei squadre del Comune di Chiusi saranno impegnate a consegnare a tutti i cittadini le quasi 19 mila mascherine avute oggi dalla regione Toscana in ragione di due pezzi a testa. Ogni squadra sarà composta da un dipendente e da un operaio del comune  accompagnati da un vigile della polizia municipale che, se impegnato per altri motivi, sarà sostituito da un Carabiniere o da un Poliziotto. La consegna avverrà così: ogni squadra suonerà il campanello per avvertire della consegna che sarà fatta lasciando le mascherine nelle cassette della posta e assolutamente non chiederà di entrare in casa. La presenza del vigile garantirà che si tratta della consegna da parte del comune proprio per evitare “sciacallaggi”. In cinque giorni si conta di  averle consegnate tutte. A dare tutte queste informazioni il sindaco Juri Bettollini nella sua quotidiana diretta streaming,dopo essere tornato da Sinalunga dove c’è stato lo smistamento provinciale  delle mascherine che ha portato personalmente a Chiusi . Bettollini ha quindi ricordato a tutti che al massimo tra sette giorni indossare questa mascherine sarà obbligatorio per tutti ma questo non vuol dire il permesso di poter uscire di casa. Le regole restano quelle di prima e vanno rispettate. Inoltre chi deve uscire per comprovati motivi  oltre alla mascherina deve mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo dagli altri. In proposito il sindaco ha informato che grazie alle donazioni che hanno raggiunto più di 40 mila euro in pochi giorni sarà possibile far produrre  alla ditta di Mauro Toti di Chiusi  altre 20 mila mascherine che saranno pronte tra una decina di giorni e che poi saranno distribuire, sempre in ragione di due a testa, a tutti i cittadini residenti.Il primo cittadino ha colto anche l’occasione per mostrare i due tipi di mascherine, quella celeste della Regione e quella di colore bianco prodotta a Chiusi spiegandone le diverse caratteristiche. Bettollini ha anche lanciato una forte raccomandazione a tutta la comunità: a Pasqua e Pasquetta nessuno pensi di andare a fare visita ai parenti o agli amici. “I prossimi giorni – ha avvertito- saranno quelli più cruciali e saranno intensificati i controlli delle forze dell’ordine che saranno intransigenti”.