Chiusi: dimissioni consigliere comunale di opposizione Massimo Tiezzi; precisazione “Chiusi Futura”,”dare voce ad ogni componente del gruppo, per giungere ad una decisione senza gerarchie, è stata una nostra prerogativa, che si è dimostrata un limite di fronte alla volontà del singolo. rispettiamo qualunque scelta e ne prendiamo atto per trovare un nuovo assetto”

Il gruppo “Chiusi Futura” ha preso posizione, con un lungo post di Gaetano Gliatta, sulle dimissioni di Massimo Tiezzi da consigliere comunale di opposizione dello stesso gruppo. Post nel quale, tra l’altro, si sottolinea che le dimissioni “ mettono in luce sostanzialmente due aspetti: il carattere eterogeneo di ‘Chiusi Futura’ e il senso di squadra necessario ad affrontare le decisioni da prendere, che è mancato. Dare voce ad ogni componente, per giungere ad una decisione senza gerarchie, è stata una nostra prerogativa, che si è dimostrata un limite di fronte alla volontà del singolo. Rispettiamo qualunque scelta e ne prendiamo atto per trovare un nuovo assetto.”. Sulla mozione del Centrosinistra a proposito della richiesta di scioglimento di Forza Nuova e delle organizzazioni e movimenti di ispirazione neofascista ,che si è rivelata, “nostro malgrado, la vera questione dirimente” il gruppo di “Chiusi Futura” ha specificato che “ogni singolo componente della lista Chiusi Futura si identifica fortemente, e con convinzione, nei valori dell’ antifascismo, senza se e senza ma. L’ eterogeneità suddetta del gruppo è da riferirsi esclusivamente a quanto ognuno di noi abbia ritenuto opportuno, da un punto di vista politico, riconoscere – con un voto favorevole, astenuto o contrario – la natura stessa della mozione, ma sulla quale abbiamo tutti indistintamente concordato: che si trattasse di una mozione squisitamente strumentale, ovvero confezionata con la logica precisa di attrarre consenso. Di fronte allo scenario di essere tenuti a prendere posto in questo gioco delle parti, non tutti di noi hanno reagito allo stesso modo. Ma tutti abbiamo convenuto senza indugio alcuno nel sottoscrivere un appello al Comune di Chiusi perché si renda patrocinatore di iniziative che portino annualmente tutti i ragazzi di Chiusi, di ogni scuola, nei luoghi dove l’ antifascismo è stato testimoniato con la vita. Questo sì – riteniamo – potrebbe essere un seme da cui far germogliare quell’ amore per la libertà e la giustizia, molto più concretamente di mozioni votate solo per stanca ed opportunistica abitudine”.  A proposito della presentata dal Centro Sinistra per Chiusi il gruppo ha fatto una dichiarazione di voto di astensione: “L’utilizzo della violenza, delle discriminazioni, delle aggressioni deve essere condannato- dice Chiusi Futura  a prescindere dal colore politico;I fatti avvenuti alla manifestazione del 9 ottobre a Roma, compiuti da frange estremiste sono senza dubbio da condannare” . Pertanto il gruppo Chiusi Futura prende posizione di netta condanna verso gli atti di vandalismo e violenza verificatisi a Roma esprimendo solidarietà verso chi è stato aggredito e danneggiato. Condanniamo fermamente ogni atto di violenza compiuto in questi anni da forze politiche di qualsiasi estrazione. Il tema dell’antifascismo è e deve essere un argomento sentito, perché la memoria di quel periodo storico non deve andare perduta; vorremmo anzi che questa diventi un’occasione per affrontare l’argomento in modo serio e propositivo, per aumentare la consapevolezza e la conoscenza. Questo lo si può dimostrare con fatti concreti, che abbiano risonanza maggiore rispetto ad una banale mozione in Consiglio Comunale. Sarebbe auspicabile che il nostro Comune, come avviene in tanti altri, organizzasse delle giornate del ricordo, coinvolgendo gli studenti di tutte le scuole nella visita a quei luoghi dove l’antifascismo è stato testimoniato con la vita, raccontando ciò che avvenne, perché rimanga scolpito nella memoria per sempre. Rimandando ad un approccio più efficace e di più ampio coinvolgimento al tema in questione, ci asteniamo dal voto. La determinazione che ha portato al voto di astensione, sulla mozione della maggioranza, è frutto dell’organo di democrazia interna che ha votato, in una assemblea plenaria, in questa direzione”. Il post informa anche che  in Consiglio Comunale sono state trattate due interrogazioni e una mozione presentate dal gruppo su” temi e progetti volti a tutelare il nostro paese”. In questo senso la mozione di ‘Chiusi Futura’ sul Question time è stata accettata e integrata dalla maggioranza, “la partecipazione dei cittadini avrà finalmente un nuovo strumento a disposizione.”