Chiusi : elezioni amministrative; segretaria Pd Simona Cardaioli, “ dispiaciuta per decisione di Bettollini di non ricandidarsi. Sulle candidature a sindaco si sarebbe aperto un percorso che avrebbe potuto vederlo coinvolto come indipendente; uno strumento democratico in caso di disponibilità di più candidati è rappresentato dalle primarie.”

Da Simona Cardaioli, segretaria dell’Unione comunale del Pd di Chiusi , riceviamo e pubblichiamo

“Ieri abbiamo appreso la notizia della volontà di non ricandidarsi alle prossime elezioni comunali da parte dell’attuale sindaco Juri Bettollini. Prendo atto di questa decisione che, appresa sui social, mi ha sorpreso alquanto,  anche perché arrivata a seguito di una riunione dell’assemblea dell’unione comunale del Partito Democratico in cui è stato votato, all’unanimità, un documento sulle linee programmatiche, sulla possibile composizione della coalizione e sulle candidature a sindaco.  Nelle linee programmatiche sono stati affrontati tanti temi che devono essere approfonditi e confrontati sia con l’amministrazione uscente che con le altre forze politiche e civili che potranno far parte della futura coalizione. Sulla coalizione è stato concordato di partire da quella di centro sinistra che ha permesso ad Eugenio Giani di diventare governatore della Regione Toscana per valutare in un secondo momento, in assemblea dell’unione, la possibilità di ulteriore allargamento, anche in linea con le indicazioni che stanno venendo dalla Direzione Nazionale del nostro Partito.  Sulle candidature a sindaco si sarebbe aperto un percorso che avrebbe potuto vederlo coinvolto come indipendente; uno strumento democratico in caso di disponibilità di più candidati è rappresentato dalle primarie.  Il Partito Democratico porterà avanti il suo lavoro rispettando il percorso individuato nell’unione comunale auspicando di potersi incontrare in presenza con tutti gli iscritti e con i cittadini per confronti aperti anche su tematiche specifiche. Sono dispiaciuta se le motivazioni che hanno portato il sindaco a prendere questa decisione sono attacchi personali e non politici perché il confronto doveva e deve essere politico soprattutto ragionando di temi; cosa che, in questi mesi, ha fatto il Partito Democratico.  Ringrazio il sindaco per aver deciso, con responsabilità, di proseguire nel mandato amministrativo fino alle prossime elezioni, anche in considerazione del particolare periodo caratterizzato dalla pandemia. Evidentemente un ciclo si deve chiudere per dare origine ad un nuovo percorso, in considerazione anche del fatto che il quadro politico, economico e sociale è molto cambiato rispetto a 5 anni fa”.